Per poter continuare ad operare in entrata, il calciomercato dell’Inter deve iniziare a far cassa: il primo “sacrificato” in ordine temporale dovrebbe essere Aleksandar Stankovic. Mediano fisicamente strutturato, all’occorrenza impiegabile anche come difensore centrale, il figlio d’arte, classe 2005, si appresta infatti a firmare il contratto che lo legherà alla compagine belga del Bruges.
L’accordo tra le società
Mentre scriviamo tutti gli indizi ci portano verso un accordo tra le due società nerazzurre sulla base di 10 milioni di euro. A questa cifra andrebbe poi aggiunta una percentuale sulla futura rivendita del serbo che, dopo essere cresciuto nel settore giovanile della Beneamata, ha disputato l’ultima annata in Svizzera, facendosi valere con la maglia del Lucerna.
Dal canto suo l’Inter si è cautelata anche inserendo il diritto di recompra, fissato a 22 milioni per la prossima stagione (salirà a quota 25 per quelle successive). A stretto giro di posta l’Under-21 delle aquile bianche dovrebbe sostenere visite mediche per poi siglare tutti i documenti del caso.
Calciomercato Inter: la plusvalenza di Aleksandar Stankovic
Come riporta il sito specializzato Calcio & Finanza l’operazione porterà nel bilancio dell’Inter una plusvalenza secca, pari all’ammontare totale dell’operazione (se confermati, i 10 milioni di cui sopra). La società meneghina, però, potrà registrarla solamente nel momento in cui l’opzione di riacquisto andrà in scadenza. Oppure nel caso in cui la stessa Beneamata dovesse decidere di rinunciare al diritto.



