Si sa, in tempo di calciomercato ogni nome è spendibile. Tra idee, obiettivi e trattative accennate, c’è spazio anche per le suggestioni di mercato. Come quella riguardante l’attaccante della Juventus, Dusan Vlahovic, come possibile rinforzo nel reparto offensivo dell’Inter. A tal proposito, l’ex calciatore di Inter e Parma, Fausto Pizzi, ha tracciato il suo punto di vista sulla situazione in casa nerazzurra ai microfoni di TMW Radio (Maracanà).
Inter, ecco la suggestione Vlahovic
“Non lo vedo con Lautaro molto complementare. Non lo prenderei. In rosa uno come lui lo prenderei, ma se prendi uno che prende più o come il mio capitano e fa la riserva…“. Questo il pensiero di Pizzi in merito ad un possibile trasferimento di Vlahovic dalla Juventus all’Inter. Su Lautaro Martinez: “Alla luce di quello che ha detto, non penso abbia l’intenzione di andare via. Si è preso la responsabilità di fare presente certe cose e poi se ne va? Non lo vedo possibile questo scenario. Credo che il discorso di Lautaro fosse generale, non era un attacco diretto a Calhanoglu, il cui nome è stato fatto da Marotta. Voleva dire che l’Inter deve sempre scendere in campo per vincere e ha mandato un messaggio anche ai giovani“.
Inter, il caso Calhanoglu e i venti di rivoluzione
A tener banco al momento è sempre il caso Calhanoglu. Dovesse il centrocampista turco partire con destinazione Galatasaray, chi sarebbe il profilo ideale per sostituirlo? “Per me è Barella, che sta facendo quel ruolo anche in Nazionale e lo ha fatto anche all’Inter. Sta perdendo un certo brio e può ricoprire ora quel ruolo“, ha evidenziato Pizzi che ha aggiunto sulla situazione attuale del club di Viale della Liberazione: “Un grande cambiamento è stato già fatto, con l’addio di Inzaghi e l’arrivo di Chivu. Ora vorrà metterci del suo, visto che c’è stato poco tempo al Mondiale. Vorrà fare qualcosa di nuovo. Sicuramente arriveranno giocatori nuovo e qualcuno di importante della rosa se ne andrà. Non sarà una grandissima rivoluzione ma tanti cambiamenti vanno fatti perché la finale di Champions ha lasciato degli strascichi“.