Inter, Massimo Brambati ha criticato Lautaro Martinez per gli attacchi a Calhanoglu nel post Inter-Fluminense. Intervenuto ai microfoni di Tmw Radio, l’emissione radiofonica della testata Tutto Mercato Web, Brambati ha commentato così l’uscita di Lautaro Martinez dopo la gara degli ottavi al mondiale persa.
LAUTARO HA SBAGLIATO – “Non mi è piaciuta l’uscita di Lautaro Martinez – ha detto Brambati –. Vero che sei il capitano ma ci sono altri modi per esternare la delusione e ciò che pensi dei compagni. Avrei parlato nello spogliatoio. Lui non più di due mesi fa diceva che l’Inter era una squadra con le palle. Quindi di chi parlava, solo di lui? Non mi è piaciuto – continua –, sono d’accordo con Calhanoglu, e poi gli sono andati dietro altri compagni, vedi Thuram. Puoi fare il capitano in altri modi. Marotta è furbo, sa che Calhanoglu potrebbe andare via e si è schierato con chi rappresenta il futuro dell’Inter. Certo, siamo passati in 50 giorni da quella semifinale col Barcellona a tutto questo. Si è ribaltato un po’ tutto. Mi sembra un po’ un castello di carta, con un po’ di vento cade tutto” – ha dichiarato l’ex difensore.
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CONTE E CHIVU – Per l’ex difensore, questo battibecco ha avuto corda anche per via di chi siede in panchina. “Lautaro Martinez lo ricordo con Conte, quando lo sostituì e lo zittì. La personalità vuol dire tanto. Chivu è arrivato a spegnere il fuoco quando la casa è già bruciata. Ha convocato la riunione ora ma è tardi. Ha avuto però poco tempo, ma dire il vero, ed è arrivato in un modo particolare. Forse non pensava di dover fare i conti con uno spogliatoio spaccato, perché è questo che si evince da queste vicende” – ha concluso Massimo Brambati.