Non è ancora tempo (ufficiale) di calciomercato – finestre ad hoc del Mondiale per Club escluse – ma la dirigenza dell’Inter sembra aver chiuso con largo anticipo la pratica relativa al problema principale della stagione 2023/24, ovvero l’attacco. O meglio la profondità qualitativa del reparto avanzato. Dietro alla confermatissima ThuLa ci sarà tutta la fisicità tecnica di Francesco Pio Esposito e la vivacità di Ange-Yoan Bonny (da quanto apprendiamo mentre scriviamo, domani dovrebbe effettuar le visite mediche).
Le vecchie conoscenze
Della coppia formata da Markus Thuram e Lautaro Martinez conosciamo ormai – come si suol dire – vita, morte e miracoli. L’avanti francese in particolar modo è stato il vero ago della bilancia dell’annata interista. Fondamentale finché fisicamente è riuscito ad allenarsi al 100%, le sue assenze hanno pesato. Eccome se hanno pesato.
Esterno trasformato da Simone Inzaghi in punta centrale, dei due titolarissimi è quello che statisticamente “vede” di più la porta. Probabilmente è per questo motivo che negli ultimi mesi al capitano è stato chiesto un lavoro diverso rispetto al passato. Un raggio d’azione sulla trequarti campo.
Calciomercato Inter: quante soluzioni in attacco!
Ecco, proprio con l’arrivo dell’attaccante del Parma, il numero dieci potrà tornare – quando giocherà insieme a Bonny – alle vecchie abitudini negli ultimi sedici metri. Finora l’under-21 transalpino ha segnato poco, ma trova spesso e volentieri il dribbling giusto per creare superiorità numerica (questa sconosciuta). Cerca pure la porta, ma con minori fortune rispetto ai colleghi di reparto: ma la mira, insomma, si può sempre aggiustare.
Posto che in certe gare, magari contro difese più statiche, potrà essere interessante vedere all’opera Thuram vicino al connazionale, sarà Francesco Pio Esposito a portare caratteristiche totalmente diverse rispetto al passato. FPE abbina un fisico da centravanti vecchio stampo (più Luca Toni che Luca Vieri) a un modo di giocare moderno, votato sia alla ricerca del gol che al servizio della squadra.
Le caratteristiche di Pio Esposito
Comunque uomo d’area, occupa l’area con chilogrammi e centimetri che gli altri non hanno. Spalla perfetta per Bonny, a mali estremi con FPE in campo si potrà – finalmente – tornare ad alzare la palla dalle retrovie (soluzione poco cercata nel regno inzaghiano e riuscita praticamente solo a San Siro contro il Bayern Monaco) dopo anni di attaccanti alti – Dzeko, Lukaku, Arnautovic – che di certo non eccellevano per qualità aeree.
In entrata il calciomercato dell’Inter ha già impacchettato l’attacco. Ci sarà solo da capire chi sarà la quinta punta del pacchetto avanzato. Taremi, Carboni – che può tornare utilissimo anche qualche metro più indietro – o Sebastiano Esposito?