Intervistato dalla gazzetta.it, Valentin Carboni ha parlato del suo futuro all’ Inter, del brutto infortunio subito che l’ ha portato fuori dal campo tutta la stagione e anche del rapporto con Esposito.
Queste le sue parole:
SUL RITORNO DALL’ INFORTUNIO
“Un ritorno così in realtà neanche me lo aspettavo. L’ infortunio è stata una botta durissima, riuscire a trovare spazio e segnare va oltre i desideri che avevo prima della partenza. In questo periodo e nell’ intervento anche se ho sofferto tanto, vedo quasi del buono. Mi sento più motivato, più forte muscolarmente e più forte nella mentalità.”
CARBONI SUL RUOLO E SUL SUO FUTURO ALL’INTER
“Il ruolo che mi fa sentire più a mio agio è il trequartista, un enganche come si dice in Argentina. Ma è difficile oggi trovare una squadra che giochi con un giocatore dietro le punte, per questo i calciatori come me spesso si spostano a mezz’ ala. Forse in futuro è questo il mio ruolo, magari con proiezione offensiva. Riguardo al prestito non so, è presto parlarne, ora c’ è il Mondiale e poi il ritiro della prossima stagione per stare in gruppo. Qualunque sarà la soluzione, so che l’ Inter crede e ha sempre creduto in me, come Chivu”.
LE PAROLE DI MESSI E IL RAPPORTO CON PIO ESPOSITO
“Quando Messi disse che per lui ero diverso dagli altri è stato incredibile in quel momento non me ne accorsi perchè andava tutto troppo veloce. Per tirarmi su, durante l’ infortunio, mi riascoltavo quei complimenti, ricordo quando mi chiamò prima della Copa America.
Con Pio invece c’ è un’ amicizia lunga, abbiamo la stessa età, stiamo bene fuori dal campo ma dentro ci capiamo al volo. L’ ho conosciuto nell’ U16, siamo cresciuti insieme, sono felice per tutto quello che gli sta succedendo, se lo merita”.
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