Mehdi Taremi, centravanti iraniano dell’ Inter, questa mattina si sarebbe dovuto imbarcare da Teheran (capitale dell’ Iran) per unirsi ai suoi compagni in California ma non è stato possibile. La tremenda situazione che si sta verificando in medio-oriente non ha permesso alla punta nerazzurra di prendere il volo diretto a Los Angeles. La causa è il blocco della partenza degli aerei civili che partono dalla capitale iraniana. Il club al momento è in contatto costante col numero 99 nerazzurro.
L’ escalation tra Israele e Iran ha avuto luogo nelle notte tra il 12 e il 13 giugno, giornate in cui la squadra interista si trovava già nel continente americano. La volontà di Taremi è chiaramente quella di unirsi al resto del gruppo, la sua sicurezza però rimane al primo posto. E’ proprio in questi casi che il calcio rimane sullo sfondo e fa da preoccupazione secondaria. Mehdi Taremi e l’ Iran in queste ore hanno problemi ben più grandi del Mondiale per Club dell’ Inter. I nerazzurri dal canto loro dovranno adattarsi a questa situazione creatasi nelle ultime ore.
Chivu, nella lista dei convocati, ha chiamato 6 attaccanti. Oltre ai soliti Lautaro e Thuram, sono stati convocati i due fratelli Esposito, Valentin Carboni e proprio Mehdi Taremi. Con quest’ ultimo impossibilitato a partire e con Pio Esposito ancora alle prese con un infortunio, l’ Inter dovrà fare a meno di 2 dei suoi centravanti. Il sostituto naturale alla THU-LA è Sebastiano Esposito dato il ruolo più arretrato di Carboni. Starà quindi all’ ex Empoli dover sostituire le due punte titolare nerazzurre in caso di indisponibilità (almeno per le prime partite).
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