Questa sera andrà in scena l’ultima gara da CT di Luciano Spalletti: Italia Moldova. L’ex allenatore del Napoli è stato esonerato dal presidente Gabriele Gravina a seguito della pesante sconfitta ad Oslo contro la Norvegia. La Nazionale azzurra dovrà risollevare la testa. Avrà l’obbligo di vincere mettendo a referto più reti possibili contro una modestissima Moldova che in settimana ha perso 2-0 in amichevole contro la Polonia di Zielinski. Per la sua ultima notte da CT azzurro, Spalletti ha in mente diverse modifiche di formazione rispetto agli undici scesi in campo, se così si può dire, ad Oslo.
Per quanto riguarda i quattro calciatori dell’Inter presenti in Nazionale, verrà applicata una staffetta. Infatti riposeranno Barella e Bastoni, in campo venerdì dal primo minuto. Mentre saranno titolari Federico Dimarco e Davide Frattesi. Dimarco agirà come suo solito sulla fascia sinistra. Frattesi giocherà come mezzala a completare il trio di centrocampo con Ricci e Tonali. Per il resto in porta gioca Donnarumma. Difesa inedita formata da Ranieri, Rugani e Coppola, unico superstite della disfatta norvegese. Sulla fascia destra ci sarà Cambiaso mentre la coppia d’attacco è confermata: Raspadori e Retegui.
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Visto il momento drammatico vissuto dalla nazionale italiana. Fabio Capello ha voluto mandare un appello ai giocatori interisti. “Ci sono dei momenti in cui la cosa più importante sarebbe avere un gruppo storico di una squadra. E in questo momento la squadra che rappresenta maggiormente l’Italia credo sia l’Inter. Per cui chiederei ai giocatori dell’Inter di riportare quello spirito di squadra che è mancato in questo momento. Lo spirito porta tutti a dare qualcosa in più. Senza spirito di squadra non si va lontano. Dare il gioco è molto più difficile perché non ha tempo e quindi cercare di far rendere i giocatori nelle giuste posizioni, dandogli delle rispettive, che cosa fare durante la partita. Ma la cosa più importante che vorrei vedere è lo spirito di squadra.”
