Inter corsara e cinica a Monaco. Lo scontro bavarese è finito 1-2 per i milanesi, che hanno raggiunto il risultato massimo con una prestazione stoica. Match approcciato muscolarmente dai nerazzurri, che passano in vantaggio prima della fine del primo tempo con un bel gol di Lautaro, a seguito di un’azione quasi da calcetto. Padroni di casa che agganciano il pari all’85esimo con la rete del chiacchieratissimo Muller, ormai alla porta. Tre minuti più tardi, i nerazzurri imbroccano un contropiede da manuale, magistralmente concluso da Frattesi con una girata da centravanti.
Prima occasione al quarto d’ora con Kane con un debole colpo di testa. Poi, botta di Calhanoglu dal limite ribattuta da Kim. Sommer impeccabile, poi, su Olise, e fortunato sul palo di Kane sull’errore di Pavard. Al 38′ sale in cattedra Lautaro, che porta avanti i suoi con un bel gol d’esterno al culmine di un’azione da futsal, su assist di Thuram. All’inizio della ripresa Lautaro calcia addosso a Urbig l’occasione del raddoppio. Al 65′ Guerreiro al volo fa tremare la difesa nerazzurra, con un tiro dal limite di pochissimo sopra la traversa. Bayern in pressing pesante per tutto il secondo tempo, con l’Inter schiacciata nella sua metà campo. I bavaresi negli ultimi 10 minuti schiacciano l’Inter nella sua area con la conclusione murata di Muller, che riesce poi a trovare il pareggio all’85’. Cross lento di Laimer dal fondo, Muller batte a rete solissimo da due metri.
Il pareggio tedesco sembrava dover schiacciare l’Inter a difendere il risultato, ma gli uomini di Inzaghi stoicamente rimettono la testa avanti tre minuti dopo. All’88’, azione in verticale di tre passaggi con Carlos Augusto che badila un pallone in mezzo, quasi alla disperata. La palla sfila velocissima al centro dell’area, dove Frattesi, subentrato, gira in rete di sinistro con una conclusione da falco dell’area di rigore. Tempismo perfetto, da bomber di razza. Boato nel settore ospiti, con la mezz’ala che impazzisce di gioia andando ad esultare alla bandierina per il gol che certifica l’impresa. Notte che verrà ricordata, e che conferma lo status dei nerazzurri come big europea.