Il tecnico del Napoli Antonio Conte si prepara alla sfida contro la Fiorentina e ritorna sul pari contro l’Inter di Inzaghi
In occasione della Conferenza Stampa che precede il match del suo Napoli, al Maradona contro la Fiorentina, in programma per domenica alle ore 15.00, il tecnico partenopeo Conte ritorna sulla scorsa partita, lo scontro scudetto contro l’Inter di Simone Inzaghi.
Il tecnico chiarisce, l’obiettivo rimane rendere entusiasti i tifosi, e, nonostante la mancata vittoria la prestazione contro i nerazzurri è stata di una rilevata importanza. Un vincente, aggiunge, cerca sempre di etichettare i pareggi come mezze delusioni, anche se, sottolinea, gli azzurri meritavano qualcosa in più:
L’obiettivo del Napoli è rendere entusiasti i tifosi: anche se alla fine non abbiamo vinto, fa piacere fare prestazioni importanti come l’ultima contro l’Inter. Per chi pensa alla vittoria ed è un vincente, un pareggio è una mezza delusione; anche se arrivato contro i nerazzurri, in una partita nella quale meritavamo molto di più.
Inter, Antonio Conte: non abbiamo giocatori che in passato hanno segnato tanto
Inter, Antonio Conte: Inzaghi ha giocatori che segnano, io non posso inventarli. L’1-1? Una mezza sconfitta
LEGGI ANCHE Verso Inter-Monza, Alessandro Nesta lancia due ex nerazzurri? La decisione
I pochi goal? L’allenatore del Napoli risponde: i nostri giocatori in passato non hanno mai segnato tanto, poi aggiunge, bisogna migliorare e fare degli step, ma se un giocatore ne fa 1/2 all’anno, non potrà mai arrivare a 10. Sui nerazzurri, sottolinea, hanno giocatori che colpiscono, segnano, e portano punti. le sue parole:
Se si dice che il Napoli non ha fatto tanti gol, scorrendo la rosa non ci sono giocatori che in passato segnavano tanto. Non possiamo inventarceli. Possiamo lavorarci per aumentare le reti, ma se un giocatore ne fa 1/2 all’anno, non può arrivare a 10. Se arriva a 4 è già un buon traguardo. L’Inter ha fatto 19 gol su calci da fermo, vuol dire che hanno giocatori che colpiscono, segnano e portano punti