Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex Inter Andy Van der Meyde parla della sfida contro il Feyenoord ed esalta Dumfries
Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, l’ex centrocampista olandese, tra le altre, anche dell’Inter, Andy Van der Meyde, ha parlato dell’imminente sfida tra i nerazzurri di Simone Inzaghi e il Feyenoord del neo allenatore Robin Van Persie.
Andy, ancora cuore nerazzurro, è fiducioso sulle possibilità degli uomini di Inzaghi di superare l’ostacolo De Kuip, anche se delle volte l’atmosfera di quello stadio, aggiunge, può essere magica:
Noi siamo l’Inter, anche se il De Kuip può diventare magico in certe notti.
Andy avvisa, bisogna soprattutto stare attenti agli esterni degli olandesi: Igor Paixao e Hadj Moussa, che sono molto forti a puntare l’uomo, e poi arrivano gli elogi al connazionale Denzel Dumfries. Per lui, Denzel è uno dei giocatori più sottovalutati e utili del mondo, e lo si vede anche nelle sue partite in Nazionale:
Hadj Moussa e Paixão ti puntano e ti fanno male. Una bella sfida per la migliore difesa della Champions. L’Inter ha i suoi problemi sulla fascia sinistra, lì io farei giocare il mio amicone Dumfries, perché Moussa è mancino e tende ad accentrarsi, Denzel potrebbe arginarlo perché è abituato a spostarsi in quella direzione. Dumfries è uno dei giocatori più sottovalutati e utili del mondo: in nazionale spesso la decide lui e all’Inter se lo sono tenuti stretto
Feyenoord-Inter, Van der Meyde: io cuore nerazzurro
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Per chi batte il cuore di Andy? Non ha dubbi, per i colori nerazzurri. Nonostante la nazionalità, l’ex centrocampista supporterà gli uomini di Inzaghi, con la richiesta: vinciamo la Champions e poi ospitatemi in Curva Nord:
Sono un ragazzo dell’Ajax e l’Inter è il club che amo. Anzi, ai miei ex tifosi dico: vinciamo la Champions e poi ospitatemi in curva Nord, perché è là che voglio stare.