Per vincere a Napoli l’Inter ha bisogno del vero Hakan Calhanoglu: i numeri a confronto con l’anno scorso evidenziano le difficoltà
A Napoli, l’anno scorso, Hakan Calhanoglu aveva sbloccato la partita con un siluro dal limite dell’area. Era un’altra Inter, un’Inter dominante, era un altro Napoli, totalmente remissivo, ma, soprattutto, era un altro Calhanoglu. La versione di questa stagione del turco ha offerto molti più bassi che alti ed è ora di tornare ai suoi standard.
I quattro infortuni muscolari ne hanno condizionato la stagione in cui non riesce a incidere come vorrebbe. All’andata aveva pareggiato il goal di Scott McTominay, sbagliando, però, l’unico rigore della sua avventura all’Inter, che avrebbe portato i nerazzurri sul 2-1.
Napoli-Inter, ora tocca a Calhanoglu
Verso Napoli-Inter, per lo scudetto serve il vero Hakan Calhanoglu. I numeri
L’anno scorso avve ahciuso con ben 17 goal in tutte le competizioni – di cui tredici in campionato – in 43 presenze. Quest’anno è ancora fermo a sette reti, che non sono poche, ma con 27 partite. Serve uno sprint, serve un cambio di passo, soprattutto nelle prestazioni.
A Napoli sarà titolare, al centro del campo con Nicolò Barella ed Henrikh Mkhitaryan ai suoi lati. Pronto a punire, per la terza volta di fila, la squadra azzurra.