Gianpaolo Calvarese ritiene giusta la mancata del concessione del rigore all’Inter contro il Venezia: la moviola anche del goal annullato nel finale
Inter-Venezia non è stata certo una partita per cuori deboli. I nerazzurri hanno sudato freddo al 98′, quando l’arbitro Maria Sole Ferrieri Caputi ha annullato la rete del pareggio del Venezia di Sverko. Un goal che stava condannando la squadra di Inzaghi a un 1-1 che avrebbe generato malumori e polemiche.
Nel primo tempo, poi, c’erano state anche le proteste per un rigore non concesso all’Inter per fallo di mano di Haps dopo un contrasto aereo con Denzel Dumfries. Secondo Gianpaolo Calvarese, su Tuttosport, la decisione è stata corretta:
Prima di tutto, il rigore chiesto dall’Inter per mani di Haps. L’arbitra toscana sanziona una spinta di Dumfries che sbilancia l’esterno arancioneroverde, provocando il gesto scomposto e il conseguente tocco di braccio. Una decisione da campo condivisibile, per quanto la spinta sia davvero lieve.
Inter-Venezia, Calvarese: giusto annullare il goal
Inter-Venezia, la moviola di Calvarese: spinta di Dumfries, non era rigore. Tutti gli episodi
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Decisione corretta, dunque. Così come corretta è stata la mancata assegnazione del rigore per fallo di mano su Taremi di Sverko. Tutto fermo per il fuorigioco millimetrico di Thuram a inizio azione.
Poi l’espisodio più discusso. A fine partita lo stesso Sverkosalta su Yann Bisseck e batte Sommer. Nel gelo calato su San Siro, però, arriva la decisione che fa esplodere di gioia il pubblico nerazzurro. E la mancata concessione del goal è, per Calvarese, corretta:
Infine il gol revocato agli ospiti con overrule a tempo praticamente scaduto. Sul cross, Sverko salta più in alto, ma impatta il pallone col pugno sinistro. Nonostante il tocco sia del tutto involontario, il gol arriva direttamente con quella parte del corpo: giusto annullare



