San Siro: Inter e Milan tornano indietro di cinque anni. Niente ristrutturazione, ma costruzione di un nuovo impianto in comune
Un passo indietro incredibile. Dopo cinque anni di dialoghi Inter e Milan tornano al progetto del 2019, quello che avrebbe previsto (prevederà?) la costruzione di un nuovo impianto di fianco a quello vecchio. Niente ristrutturazione di San Siro, dunque, e anni di dialoghi, confronti con una politica tutt’altro che accomodante letteralmente buttati.
Nell’incontro a Palazzo Marino tra le società e Beppe Sala è emersa la volontà di nerazzurri e rossoneri di non ristrutturare San Siro. Le analisi di fattibilità hanno portato a questa decisione: non si farà il progetto di We Build, con Inter e Milan pronte a unirsi per un nuovo impianto da costruire al fianco del vecchio.
Inter, verso uno stadio con i rossoneri: di fianco a San Siro

Stadio, si torna al 2019: Inter e Milan verso un nuovo impianto
LEGGI ANCHE San Siro, Beppe Sala: Inter e Milan dicono no a WeBuild. La richiesta
Stando a quanto riporta Il Giornale sarebbero, al momento, tre i nodi da scigoliere. Il primo riguarda la conoscenza del valore del Giuseppe Meazza e delle aree limitrofe, il secondo i tempi. Il vincolo sul secondo anello può scattare dal 2025: se la proprietà sarà privata – di Inter e Milan – potrebbe essere più leggero. E’ corsa contro il tempo, quindi, per l’acquisto dell’impianto. Terzo, collegato al secondo, i tempi per avere San Siro di Inter e Milan. Con il progetto che potrebbe essere ripreso dalla “Cattedrale” di Popoulos del 2019.



