Henrikh Mkhitaryan incontentabile: il centrocampista dell’Inter vuole migliorare la prossima stagione. L’obiettivo personale fissato
Henrikh Mkhitaryan vuole alzare l’asticella per la prossima stagione. Il centrocampista armeno non si concentra solo sullo straordinario livello mantenuto durante tutto l’anno ma anche sui suoi margini di miglioramento.
Il numero 22 dell’Inter si pone un obiettivo personale per il nuovo anno calcistico ai microfoni di Armenia Soccer, ecco quale:
Sono diventato anche il miglior assist-man della squadra, ma le mie ambizioni personali sono sempre alte. Voglio avere più gol e assist nella prossima stagione
Henrikh Mkhitaryan quindi vuole fare più goal e assist nonostante sia stato il migliore assistman della squadra con 8 assist all’attivo in Serie A. Infatti, l’ex centrocampista della Roma a Milano dall’estate del 2022 non è soddisfatto delle sole due marcature registrato questa stagione. Due reti però che sono entrate però dritte nel cuore dei tifosi: si tratta infatti della doppietta realizzata dal centrocampista armeno nel derby contro il Milan vinto 5-1.
Tuttavia, nonostante il dispiacere per lo scarso contributo a livello realizzativa la mezzala classe 1989 si consola con lo scudetto conquistato.
L’osservazione di Henrikh Mkhitaryan:
Sono sempre stato un massimalista e continuo ad esserlo, indipendentemente dal ruolo che ricopro. Ho segnato solo 2 gol quest’anno e mi dispiace molto perché so che avrei potuto fare di più, ma non mi lamento perché l’obiettivo generale della nostra squadra era vincere lo scudetto, cosa che abbiamo fatto
Henrikh Mkhitaryan: felice di essere un modello
Inter, Henrikh Mkhitaryan: devo fare meglio l’anno prossimo. L’obiettivo
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Infine, la mezzala armena dichiara di essere felice di essere considerato un modello dalle nuove generazioni. Henrikh Mkhitaryan rivela di cercare sempre di mantenere le aspettative anche nei piccoli gesti della vita quotidiana.
Il racconto del centrocampista classe 1989:
Sono davvero felice di poter ancora essere un modello sia per le generazioni più anziane che per quelle più giovani. Vuol dire che sono ancora in forma per il calcio, per i ragazzi che vogliono giocare a calcio. Anche io cerco di fare tutto il possibile per essere all’altezza delle aspettative, e sono loro che mi danno la forza e la motivazione per poter giocare ad alto livello e danno loro motivi per essere felici e orgogliosi di me. Dicono che sono molto disciplinato? Se hai notato, oggi sono arrivato al momento giusto, non ho fatto tardi, cioè non è cambiato nulla né in campo né fuori dal campo. Cerco di essere puntuale e disciplinato, qualunque cosa stia facendo, sia che vada all’allenamento, che porti mio figlio all’asilo o che lo vada a prendere da lì