Esordio super per i due giocatori dell’Inter Alessandro Bastoni e Nicolò Barella, che decidono la prima di Euro2024 contro l’Albania
All’errore iniziale di Federico Dimarco hanno rimediato altri due interisti in campo: il 2-1 contro l’Albania nella gara d’esordio dell’Italia a Euro2024 porta le firme d’autore di Alessandro Bastoni e Nicolò Barella. I due oltre, al goal, hanno offerto una prestazione di alto livello, soprattutto il centrocampista, che, inoltre, non era dato al meglio fisicamente.
La Gazzetta dello Sport ha premiato Bastoni con un 7, per il goal e la prova da leader:
Goal da centravanti, partecipazione totale nella manovra, due recuperi in zone pericolose. Un paio di “uno contro uno” al limite: deve imparare il chiellinese. Ma leader.
Voto 7,5 e palma di migliore in campo a Barella, che gioca un primo tempo da dominatore assoluto del centrocampo:
Fortuna che non si allenava da giorni. Un tempo strepitoso, a tutto campo, mediano, regista, incursore e marcatore, più il goal. Poi gestisce. Insostituibile.
Euro2024, Inter: Barella dominatore assoluto
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Bastoni è da 7 anche per il Corriere della Sera. Il difensore supera alla grande l’incertezza sul goal di Bajrami, che lascia passare troppo facilmente, e cresce con il passare dei minuti:
Non si scompone dopo l’avvio choc, nel quale chiude con un attimo di ritardo su Bajrami: si arrampica sulle pendici del muro giallo e di testa imprime grande potenza al pallone. Da applausi una chiusura in area. Una certezza.
Voto 8 per Barella, senza dubbio il migliore (anche se l’Uefa ha scelto Federico Chiesa):
Per uno che è stato in dubbio fino all’ultimo per un muscolo affaticato, non c’è male: segna un goal spettacolare, preciso e potente (94 km/h) e decisivo. Ma è tutto il resto che impressiona: è pilota e motore allo stesso tempo.
Decisamente più basso nelle valutazioni Tuttosport. Il goal non vale che il 6 a Bastoni:
Sorpreso anche lui dal compagno Dimarco, resta bloccato a metà strada. Ci mette appena una decina di minuti, però, a rimediare con un colpo di testa per il suo secondo goal in azzurro (anche allora in Germania). È quello che si occupa di più in marcatura di Broja.
E’ da 7,5 Barella, il migliore per tutti i quotidiani, meno che per l’Uefa. Un mistero, ma intanto Nicolò si gode i giusti riconoscimenti dopo una prima partita da urlo:
Se ci fossero ancora dubbi su quanto fosse essenziale per questa Nazionale, la prestazione li ha spazzati via. Padrone del centrocampo e saettante con il tiro da fuori area per il raddoppio. Cala, ma lui è di quelli che cambiano il volto a questa squadra.
