Con Pimco sempre più lontano, sono tre gli scenari per Steven Zhang: con il subentro di Oaktree si avvicinerebbe la cessione dell’Inter
Il fondo Pimco si sta allontanando dall’Inter, così come Steven Zhang. L’era di Suning, iniziata nel 2016, sembra vicina alla conclusione, con il passaggio a Oaktree che sta diventando uno scenario sempre più reale. Le firme con il fondo Pimco per il prestito da 435 milioni con cui coprire i 385 da dare a Oaktree non sono arrivate e il fondo americano preme per escutere il pegno ovverosia le azioni dei nerazzurri.
Per La Gazzetta dello Sport sono tre gli scenari ora. Nessuno – si legge – ha le certezze su cosa succederà. La prima ipotesi, ritenuta anche la meno probabile, è che Oaktree concesa uno slittamento dei termini rispetto alla scadenza del 20 maggio per concludere l’accordo con Pimco.
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La seconda ipotesi è che Zhang e Oaktree ricomincino i dialoghi per uno riscadenzamento del prestito, con uno spostamento di circa sei mesi della scadenza del prestito entro cui andrebbe finalizzata la cessione dell’Inter, così che il fondo possa intascare il 20% della differenza tra il prezzo ipotizzato di cessione (circa 800 milioni) e quello reale (valutazione tra gli 1,2 e gli 1,3 miliardi).
E poi la terza via, quella più probabile al momento. Ovverosia che Oaktree subentri a Zhang, come previsto dal contratto del prestito e che, nel giro di un anno, si adoperi per cedere la società.
