Pochi episodi da moviola in Udinese-Inter: netto il rigore fischiato a Marcus Thuram, pochi dubbi sul goal annullato a Carlos Augusto
Contro l’Udinese è servito un rigore di Hakan Calhanoglu all’Inter per pareggiare una partita che si stava mettendo male. Partita poi vinta al 95′ grazie al solito guizzo di David Frattesi, diventato ormai una costante dei minuti finali e un’arma in più decisiva per Simone Inzaghi.
Il rigore concesso per fallo di Okoye in uscita alta su Marcus Thuram è netto per il Corriere dello Sport, che dà voto 6,5 all’arbitro Marco Piccinini della sezione di Forlì nonostante una partita non facile da diriger:
Partita non facile per Piccinini, portata a termine con sensazioni positive: gara nervosa, con tanta tensione, l’arbitro la finisce con 22 falli e 3 ammoniti. Rigore netto. Sullo spiovente di Dimarco, uscita ingenua di Okoye che non trova il pallone ma travolge Thuram, colpendolo sulla spalla destra (non sulla testa): Piccinini è ben piazzato e assegna il rigore, fin troppo lungo il check.
Moviola Udinese-Inter, da annullare il goal di Carlos Augusto

Moviola Udinese-Inter, rigore netto: e il goal di Carlos Augusto?
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Qualche dubbio c’era stato a inizio secondo tempo, quando Carlos Augusto aveva segnato il momentaneo goal del pareggio in mischia. Il brasiliano, però, era in fuorigioco sul tocco di Lautaro Martinez deviato con un braccio da Kristensen. La mano viene giudicata attaccata al fianco:
Annullato un goal a Carlos Augusto: corretto, al momento del colpo di testa di Lautaro (ancora su una punizione di Dimarco), il giocatore nerazzurro è oltre tutti i difendenti dell’Udinese, anche se non in maniera netta. Piccinini non fischia subito, perché in realtà c’è qualcosa da rivedere: il pallone infatti sbatte sulla mano destra di Kristensen che, però, è attaccata al fianco. L’eventuale tocco di Bijol (che non c’è) non sarebbe stata una giocata.
Poco da segnalare nel primo tempo, se non un silent check per un presunto fallo di mano di Bijol, il cui tocco in mischia non è punibile. Nel complesso, dunque, una prestazione positiva per Piccini, che non dà spazio a nessuna polemica arbitrale. E, considerando il clima che si è creato in queste settimane intorno all’Inter, è già qualcosa.



