Svolta inaspettata legata alla cessione dell’Inter: il fondo Oaktree avrebbe rifiutato l’ultima proposta di Steven Zhang
Fuori dal campo non è un periodo facile per l’Inter. I nerazzurri, che stanno volando verso il ventesimo scudetto della loro storia, sono alle prese con l’annosa questione legata agli insulti razzisti di Francesco Acerbi, ma anche con quella legato al futuro societario. Un futuro che potrebbe avere una svolta inattesa.
Stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, infatti, al momento Oaktree, il fondo a cui Suning dovrebbe restituire circa 350 milioni per il prestito di 275 (più interessi del 12%) fatto nel 2021, non è convinto dell’offerta di Steven Zhang. E starebbe, pertanto, meditando di tenersi l’Inter, le cui azioni sono state messe come pegno in caso di mancato rientro della somma.
Cessione Inter, Oaktree ha cambiato idea!
CLAMOROSO – Cessione Inter, CorSport: Oaktree rifiuta la proposta di Zhang
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Le argomentazioni presentate da Suning – si legge – non sarebbero sufficienti per convincere il fondo americano, che, a sua volta, si starebbe attrezzando per prendere il controllo dell’Inter. Ma cosa aveva offerto Zhang?
Il presidente nerazzurro aveva offerto a Oaktree il saldo immediato degli interessi accumulati, circa 100 milioni di euro, e in cambio spostare la scadenza del prestito nel 2026 o nel 2027 con un tasso di interesse del 16%. Le resistenze hanno portato a un innalzamento del tasso al 20%, che il fondo statunitense avrebbe rifiutato. Suning contava sulla mancanza di un compratore per Oaktree, che avrebbe potuto concedere il riscadenzamento del prestito. Gli scenari, però, per il fondo sono cambiati e crescono le possibilità di un intervento dal 2024 per mettere a posto i conti e rendere più appetibile l’Inter sul mercato.