Niente cessione, niente passaggio a Oaktree: Steven Zhang si tiene l’Inter e pianifica il rientro a Milano per i quarti di Champions
L’Inter continua a inseguire l’obiettivo del ventesimo scudetto. La prossima tappa è a Lecce, partita che il presidente Steven Zhang seguirà, come sempre in questi mesi di lontananza, da Nanchino. Zhang non si è perso una partita e, intanto, ha continuato a lavorare per ridefinire i termini del prestito di Oaktree. Nessuna cessione, cosa che, invece, potrebbe succedere al Milan, con Gerry Cardinale che cerca nuovi soci.
L’obiettivo del presidente nerazzurro è quello di spostare di due anni la data di scadenza del prestito – al momento fissata al 20 maggio 2024 – con un tasso di interesse che, però, inevitabilmente aumenterà rispetto all’attuale 12%. Quello che La Gazzetta dello Sport definisce “Oaktree-bis” è figlio anche del lavoro degli ultimi anni dell’Inter, che sta riducendo i debiti e aumentando, in modo sensibile, i ricavi tra la Champions e la partecipazione al prossimo Mondiale per Club.
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Zhang, dunque, rilancia. Vuole tenersi l’Inter e vuole continuare a essere il presidente, anche per aumentare i suoi titoli che, al momento, sono sei. L’obiettivo è dare vita a un ciclo che possa addirittura avvicinare quello di Angelo Moratti, che ha vinto sette trofei, tra cui – però – due Champions League.
Ad aprile, dopo mesi di assenza, è previsto il rientro Zhang a Milano. Il presidente nerazzurro punta al rientro in Italia dopo l’ultima pausa per le Nazionali, con l’obiettivo – magari – di assistere al quarto di finale di Champions che l’Inter, però, deve ancora conquistare. E poi c’è lo scudetto. Obiettivo da raggiungere e festeggiare…
