Attimi di tensione in casa Inter: durante la fase di riscaldamento brutta entrata di Onana su Brozovic che poi reagisce. Intervento di D’Ambrosio e Lukaku…
Che in Casa Inter non si respiri un clima sereno si è capito. Dalle parole, dai risultati in campo e ora anche dagli atteggiamenti di alcuni suoi giocatori in allenamento, a poche ora da una sfida che vale molto per il futuro nerazzurro.
Vale così tanto da perdere la testa. Nella fase di riscaldamento, davanti alle telecamere Onana arriva in ritardo su un pallone e colpisce Brozovic. O almeno ci prova. Un intervento che scatena il centrocampista croato che prima riprende a male parole il proprio compagno di squadra, per poi cercarlo di spintonarlo.
Onana sembra non chiedere scusa a Brozo, anzi sembra cercare di provocarlo tornando indietro sui suoi passi. Squadra incredula e immobile davanti a questa scena. Gli unici a intervenire sono D’Ambrosio e Lukaku che corre subito a separare i due e poi ad allontanare successivamente anche il numero uno nerazzurro.
Un gesto che non è piaciuto a nessuno e che potrebbe avere delle conseguenze anche disciplinari oltre che pecuniarie…
Inter, tensione tra Onana e Brozovic: Inzaghi prenderà dei provvedimenti?
#Inter, un’entrata poco ortodossa di #Onana su #Brozovic genera la brusca reazione del croato, che prima apostrofa verbalmente il portiere e poi lo spintona. #Lukaku e D’Ambrosio intervengono per stemperare la tensione. pic.twitter.com/DQare9S328
— Pasquale Guarro (@GuarroPas) April 18, 2023
VIDEO – Inter, tensione tra Onana e Brozovic: intervengono D’Ambrosio e Lukaku
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La reazione di Brozo può starci, ma perché entrare così sul proprio compagno di squadra? E perché non chiedere scusa? Nel video di Pasquale Guarro si vede Simone Inzaghi lontano, a colloquio con i propri collaboratori.
Una pessima pubblicità di cui non ci sarebbe stato bisogno a poche ore dalla gara di ritorno con il Benfica. Ora deciderà la società insieme al tecnico se prendere dei provvedimenti disciplinari, escludere magari i due giocatori dalla gara di San Siro.
Certo potrebbe essere anche un suicidio in un momento così delicato della stagione. Ma la società qualche segnale deve mandarlo. Più facile, però, pensare a una multa da devolvere poi in beneficienza…
