Il portiere nerazzurro, Yann Sommer, in vista della finale di Champions League contro il Psg, ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera. Ecco le sue parole.
Per il portiere svizzero, quella di sabato sarà la prima finale di Champions della carriera. “Ho iniziato da piccolissimo, sempre in porta, sognando momenti come questo. Mi piace sfogliare gli. album delle mie stagioni e adesso sono qui alla mia prima finale a 36 anni. È una gioia speciale. Mi sento molto bene. Negli ultimi anni ho investito tantissimo su di me, sul mio corpo e sulla mia testa e mi sento al meglio. Giocare con questa squadra una finale di Champions è una gran cosa: mi sto divertendo come non mai”.
Nell’ultimo atto della Champions 2024/25 i nerazzurri se la vedranno con il PSG di Gigio Donnarumma. A proposito dei parigini e del portierone azzurro, Sommer ha dichiarato che il PSG è. “Una squadra molto forte, più forte degli anni scorsi. Ha tanti giocatori di grande qualità. Per noi è importante metterci la stessa energia che ci abbiamo messo nelle altre partite. Abbiamo anche tanti giocatori che erano in finale due anni fa: l’esperienza può essere un fattore importante”. Su Donnarumma. “Non vedo l’ora di giocare contro di lui: ci conosciamo un po’, anche perché il mio preparatore era con lui a Parigi. Gigio mi piace molto, lo guardo ormai da tanti anni come un riferimento”.
Se nel weekend l’Inter giocherà la sua seconda finale di Champions negli ultimi 3 anni, deve ringraziare Sommer per l’autentico miracolo messo in atto nella sfida contro il Barcellona su Yamal. “Era un momento speciale per tutti noi, dopo una partita pazza: emozioni fortissime. Se l’ho rivista qualche volta? Qualcuna sì. È stata importante, ma per me è stato più bello vedere come abbiamo giocato tutti assieme e quel gol di Acerbi che ci ha portato ai supplementari e poi al gol di Frattesi”.