Inter-Udinese, seconda giornata del campionato di Serie A. Domani sera nerazzurri e friulano incroceranno i tacchetti per la centoventesima volta nella storia. Il tabellino recita 63 vittorie della Beneamata, 32 pareggi e 24 affermazioni dei bianconeri. Ma andiamo nel dettaglio delle gare giocate in quel di San Siro.
Inter-Udinese, la storia recente sorride ai nerazzurri
Otto vittorie del Biscione nelle ultime otto partite. Le zebrette non fanno punti alla scala del calcio dall’ormai lontano dicembre 2017: 1-3 il finale. Icardi pareggiò il vantaggio di Lasagna, De Paul e Barak chiusero la contesa. Era l’Inter di Spalletti, da lì in poi solamente bottini pieni per i nerazzurri. Sette volte nella massima competizione nazionale, una in Coppa Italia (nella scorsa stagione: a referto Asllani e Arnautovic).
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Tra i precedenti più recenti due sono da segnalare. Oltre al rotondo 4-0 del dicembre 2023 (Calhanolgu, Dimarco, Thuram, Lautaro) l’affermazione di misura datata 14 settembre 2019. Era la terza giornata di campionato e la squadra di Antonio Conte iniziava a girare attorno a un giovane centrocampista dal baricentro basso e il piede estremamente educato.
Stefano Sensi decise Inter-Udinese con un bel colpo di testa – non proprio la specialità della casa, va detto. Ma soprattutto mise in mostra tutto il suo repertorio: oltre alla rete centrò un legno e dimostrò capacità nel gestire i tempi di gioco e personalità. Anche nel provarci da fuori. Una dolce illusione di fine estate: come ben sappiamo – nostro malgrado – un’infinita serie di problemi fisici ha costretto il talento del centrocampista marchigiano a livelli ben al di sotto delle sue potenzialità.



