Verso Inter-Milan: Inzaghi recupera tutti e pensa di inserire Skriniar titolare dal 1′
Si avvicina il derby e con esso anche il ritorno controverso di Milan Skriniar in campo. Già, perché Simone Inzaghi, dopo le dichiarazioni fatte nel post-partita di Coppa Italia, è stato abbastanza chiaro. Egli ha affermato, infatti, che avrebbe comunque incluso il difensore slovacco in campo se fosse necessario fino a fine stagione. Ecco che ora si presenta un incontro molto importante per il quale Skriniar può, anzi, deve dare il proprio contributo alla causa nerazzurra: il derby.
Stando a quanto afferma La Gazzetta dello Sport, Inzaghi negli ultimi allenamenti ad Appiano Gentile, ha caricato la squadra con solo una parola: Riad. non è una parola scelta a caso, ma semplicemente una metafora per indicare lo spirito vincente che ha portato l’Inter a vincere nettamente contro il Milan nella Supercoppa. Ora l’allenatore vuole che lo spirito dimostrato in Arabia Saudita sia lo stesso per il prossimo derby di domenica prossima. Tutti devono portare questo entusiasmo, Skriniar compreso che è stato uno dei migliori nella finale.
Inter-Milan: perché è corretto Skriniar di nuovo titolare
Il derby Inter-Milan si avvicina e Inzaghi recupera tutti; non solo, il tecnico ora pensa di inserire Skriniar titolare dal 1′.
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In vista del prossimo derby, Simone Inzaghi può essere contento poiché le ultime dalla Pinetina sorridono all’Inter. Gli ultimi giocatori ancora infortunati come Marcelo Brozovic e Samir Handanovic, oltre a Lukaku che sta lentamente tornando ai livelli di un buon giocatore, sono recuperati. Inoltre, scalpitano per una convocazione. Il caso di Milan Skriniar però viene prima di questi poiché secondo la filosofia di Inzaghi finché resterà un giocatore dell’Inter dovrà impegnarsi per i vari obiettivi stagionali.
Inserire Skriniar titolare nel derby che verrà è una sfida nella sfida per Inzaghi e per l’Inter. Il difensore slovacco, infatti, potrebbe da una parte subire dei sonori fischi dal pubblico esigente di San Siro. Dall’altra, però, potrebbe smentire la tifoseria con una buona prestazione e chissà, in caso di vittoria, farebbe passare il sentimento di rivalsa per molti nerazzurri. La sua professionalità non ha mai fatto una piega e non deve farla tanto meno ora.