Inter-Empoli potrebbe essere la gara del riscatto per Romelu Lukaku. Il belga ,già flagellato da troppi infortuni, non vuole concludere in negativo la stagione.
Romelu Lukaku, una chance si avvicina e potrebbe essere Inter-Empoli. L’attaccante belga al momento non sta vivendo un periodo gratificante. I continui infortuni lo hanno fermato dalla sua volontà di riscatto dopo “l’anno sabbatico” al Chelsea. Ora però, dopo il trionfo in Supercoppa, c’è una nuova opportunità per Big Rom di dimostrare le sue qualità e il posticipo di lunedì sera contro l’Empoli è il contesto perfetto per provare a ripartire.
Del resto, l’attaccante con la maglia numero 90 non ha potuto giocare nel derby di mercoledì ma ha voluto andare in panchina a tutti i costi come Marcelo Brozovic, pure egli ancora ai box e indisponibile. Entrambi sentono l’attaccamento al gruppo, che ricambia con la fiducia nell’attesa soprattutto di Lukaku.
Inter-Empoli: 70.000 aspettano Lukaku oltre alla Supercoppa
LEGGI ANCHE Il calendario di Inter e Napoli a confronto: è davvero possibile una rimonta?
Lunedì sera il posticipo Inter-Empoli vedrà Romelu Lukaku probabile titolare: alla ricerca del riscatto di una stagione fin qui in chiaroscuro
Il posticipo di lunedì sera tra Inter e Empoli si confermerà ancora una volta una bolgia nerazzurra. Secondo le previsioni, infatti, San Siro registrerà quasi il tutto esaurito con circa 70.000 biglietti venduti. Molti spettatori andranno per festeggiare il nuovo trofeo appena conquistato, per il quale prima dell’incontro con i toscani si organizzerà una piccola celebrazione. Non solo: questa corsa ai biglietti sarà anche per spingere il ritorno di Lukaku in campo.
La fiducia della tifoseria nerazzurra resta intatta e salda, nonostante un andamento di stagione fin qui un po’ al di sotto delle aspettative iniziali. In tutto questo Lukaku scalpita per avere un posto da titolare, magari con il suo “gemello del gol” Lautaro. In questo modo, si darebbe fiato a Edin Dzeko il quale, nonostante i suoi 36 anni (ma come ha affermato lui scherzosamente, sono più 22), si rivela sempre una garanzia nelle partite che contano.