Manca sempre meno al ritorno della semifinale di Champions League tra Inter e Barcellona. Domani sera alle 21 si ripartirà dal 3-3 dell’andata. Entrambe le squadre hanno superato con una vittoria di misura il proprio impegno di campionato. Ma se da una parte l’Inter ha battuto l’Hellas Verona senza praticamente concedere nemmeno una chance agli scaligeri, non si può dire la stessa cosa per il Barcellona. Gli uomini di Hansi Flick infatti, hanno conquistato i tre punti con estrema difficoltà contro l’ultimissimo Real Valladolid già retrocesso. I blaugrana hanno corso un brivido non da poco che avrebbe potuto riaprire il campionato.
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Esattamente come Simone Inzaghi, anche Flick ha applicato un importante turnover in vista della gara di ritorno. Soltanto Martin e Pedri sono scesi in campo dal primo minuto. Per il resto spazio a Ter Stegen in porta, Fort come terzino destro, Araujo e Christensen al centro. A centrocampo dentro Gavi e Fermin Lopez. Tridente rivoluzionato con Daniel Rodriguez e Ansu Fati sulle fasce e Pau Victor come prima punta.
Sfruttando la formazione totalmente inedita da parte del Barcellona, Il Real Valladolid di Ronaldo il fenomeno, passa subito in vantaggio con la rete di Sanchez. Dopo un pessimo primo tempo Flick inizia a pescare dalla panchina. Entrano Lamine Yamal, De Jong e Rapinha e ovviamente lo spartito cambia. Con i campioni in campo il Barça ci mette 15 minuti a ribaltare il risultato. Prima Fermin Lopez pareggia i conti e poco dopo Rapinha segna il decisivo 1-2 che vale i tre punti e conferma il +4 dal Real Madrid a 4 giornate dalla fine. Scacciata la paura gli ospiti giocano con più serenità nella ripresa e gestiscono senza problemi. Ricordiamo che dopo la semifinale contro l’Inter Yamal e compagni affronteranno l’ennesimo Clasico della stagione. Nelle ultime tre invece saranno impegnati fuori casa contro Espanyol e Athletic Bilbao mentre al Montjuic arriverà il Villareal.



