Inter, Totti “Inter squadra più elegante del campionato”
Dopo la netta vittoria per 3-0 sulla Fiorentina, maturata nell’ultima mezz’ora di gioco per una forte resistenza della difesa viola, l’Inter affronterà un nuovo impegno in Serie A. Domenica 2 Novembre 2025, alle 12:30, la squadra scenderà in campo allo Stadio Marcantonio Bentegodi per affrontare l’Hellas Verona nel tradizionale lunch match. Una sfida che li vede nettamente favoriti, ma che nasconde insidie legate all’orario e alla necessità di mantenere alta la concentrazione.
Verona-Inter lunch match domani
Il match contro i veronesi è cruciale per la squadra di Cristian Chivu, che deve dare continuità alla reazione mostrata contro i gigliati. L’obiettivo è duplice: incamerare i tre punti per non perdere contatto con le primissime posizioni della classifica e preparare al meglio l’impegno di Champions League della prossima settimana contro il Kairat .
Le attenzioni della vigilia si concentrano sulla formazione da schierare, in particolare nel reparto offensivo. Con l’infortunio di Mkhitaryan le opzioni a centrocampo si sono ridotte. Il tecnico rumeno potrebbe optare per alcuni cambi mirati per dosare le energie. Il punto interrogativo principale riguarda Marcus Thuram, tornato ad allenarsi parzialmente in gruppo. Per lui è iniziato il conto alla rovescia.
Nonostante le rassicurazioni, lo staff tecnico valuterà fino all’ultimo se schierarlo dal primo minuto o preservarlo, dando spazio a Bonny al fianco di Lautaro Martínez, un tandem che ha comunque garantito ottime prestazioni in passato. A centrocampo, l’inserimento del giovane Sucic, in grande spolvero dopo il primo gol in Serie A, appare quasi certo, affiancato da Barella e Calhanoglu, quest’ultimo capocannoniere e punto di riferimento della manovra interista.
L’Hellas Verona in cerca di punti
L’Hellas Verona, reduce da un periodo complicato e a caccia di punti per allontanarsi dalle zone basse della classifica e cercherà di fare del fattore campo e dell’aggressività le sue armi principali. I veneti sono organizzati per mettere in difficoltà anche squadre blasonate come quella nerazzurra. Nelle ultime giornate hanno raccolto meno di quanto meritassero. I precedenti, tuttavia, sorridono ampiamente all’Inter, che storicamente ha spesso fatto bottino pieno in terra scaligera.
Un test di maturità per l’Inter nel long mach
La partita è un vero e proprio test di maturità per i meneghini. Dopo le polemiche extra-campo sul valore della rosa sollevate da Conte e le questioni legate al tragico incidente di Martinez, è fondamentale che la squadra dimostri resilienza. Il focus deve essere soprattutto sul campo.
Solo una prestazione solida e priva di sbavature potrà garantire la vittoria all’Inter farla continuare con ottimismo nel prosieguo stagione. Una ipotetica 4ta sconfitta dopo sole 10 giornate, sarebbe la fine delle ambizioni del primato in Italia.



