Al termine della sfida tra Venezia e Inter l’allenatore nerazzurro Simone Inzaghi ha risposto alle critiche arrivate ai suoi ragazzi dopo la sconfitta con il Milan in Supercoppa Italiana. Queste le sue parole
L’Inter rialza subito la testa a Venezia e dimentica la sconfitta in Supercoppa Italiana contro il Milan. La squadra di Simone Inzaghi, infatti, grazie al goal di Matteo Darmian trova il settimo successo consecutivo in trasferta in Serie A, e si porta al secondo posto in classifica a quota 43 punti.
E al termine della sfida contro la squadra allenata da Eusebio Di Francesco, l’allenatore interista si è presentato ai microfoni dei cronisti per analizzare la prestazione dei suoi ragazzi.
Venezia-Inter, Inzaghi: non era semplice vincere
Venezia-Inter, Simone Inzaghi risponde alle critiche. Le parole
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Inizialmente, Inzaghi ha fatto i complimenti ai suoi ragazzi per essere riusciti a conquistare i tre punti.
Non era semplice per noi, dopo la finale persa in quel modo. I ragazzi sono stati bravissimi, siamo venuti qui stanchi e abbiamo fatto un’ottima gara. Nel secondo tempo tutte le nostre azioni potevano portare al secondo gol, ma abbiamo trovato un ottimo Stankovic. I ragazzi ci danno dentro da 3 anni, oggi vinto come volevamo
L’allenatore dell’Inter ha poi proseguito l’intervista parlando delle critiche che lui e la sua squadra hanno ricevuto a seguito della sconfitta con il Milan in Supercoppa Italiana.
Lo prendo come un lato positivo, l’Inter fa notizia quando perde. In questi anni abbiamo creato tanto, l’ultima sconfitta brucia ma non cerchiamo alibi. Guardiamo avanti, sappiamo che dobbiamo migliorare. 43 punti in 18 partite, ma non ci dobbiamo fermare sapendo che abbiamo tante partite in pochi giorni. le pressioni le lasciamo all’esterno e prepariamo ogni gara al meglio come oggi
Infine, Simone Inzaghi ha parlato delle condizioni di alcuni dei giocatori della sua rosa che non erano presenti nella trasferta a Venezia. Queste le sue parole
Bisognerebbe chiederlo allo staff medico. Qualche speranza per Calhanoglu e Acerbi, Mkhitaryan lo valuteremo domani. L’obiettivo è portare avanti pià giocatori possibili e di volta in volta sceglieremo



