Dopo le recenti dichiarazioni del sindaco di Milano Beppe Sala, il Ceo dell’Inter Alessandro Antonello ha chiuso ogni porta ad una possibile ristrutturazione di San Siro. Queste le sue parole…
Dopo la recente conferma dell’acquisto di un terreno nell’area del comune di San Donato da parte del Milan, anche l’Inter sembra intenzionata ad abbandonare l’attuale impianto di San Siro, per costruire altrove la nuova casa della squadra nerazzurra.
E a nulla è servita la recente proposta del Sindaco di Milano Beppe Sala, che mantiene ancora una piccola speranza di mantenere all’interno del comune del capoluogo lombardo almeno una delle due squadre della città.
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Stadio San Siro, Antonello: l’Inter andrà a Rozzano
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A confermare le internzioni della dirigenza nerazzurra, ci ha pensato il Ceo dell’Inter, Alessandro Antonello, il quale ha rilasciato di recente un’intervista nella quale fa emergere in modo chiaro la volontà della dirigenza in merito al discorso relativo alla costruzione della nuova casa della squadra nerazzurra.
Queste le parole complete di Alessandro Antonello, Ceo dell’Inter.
“Con il supporto dei nostri advisors, stiamo continuando a lavorare sull’area di Rozzano. Dopo la fine dello studio di fattibilità e l’acquisizione dell’area, presenteremo all’amministrazione il nostro progetto. L’Inter ha investito sul progetto a Rozzano una cifra già importante per l’opzione sull’area e per i suoi consulenti: Legend (per la parte commerciale e del marketing), Populous (per la parte architettonica), Goldman Sachs (per la parte finanziaria) e Cbre/Wepartner (per la valutazione del mercato immobiliare).
Fino al 30 aprile il club nerazzurro ha un diritto di esclusiva per verificare la fattibilità della costruzione dello stadio e di altre attività in un terreno di proprietà di Infrafin, società del gruppo Cabassi. 256.000 metri quadri sarebbero destinati al nuovo impianto, il resto ad aree verde, spazi commerciali e infrastrutture sportive. Il nodo più delicato da sciogliere è quello relativo alla viabilità. La risposta degli esperti interpellati dovrebbe arrivare entro un mese, ma al momento non sono state evidenziati particolari criticità.
Una buona notizia perché il 5 ottobre scorso il consiglio comunale di Rozzano ha approvato una variante al Pgt necessaria per costruire nell’area individuata dall’Inter (a ridosso della Tangenziale Ovest e dell’autostrada per Genova) un impianto sportivo di queste dimensioni.
Se dal Comune di Rozzano arriveranno tutte le autorizzazioni entro il primo semestre del 2025, l’Inter potrebbe giocare nel suo nuovo stadio per l’inizio della stagione 2028-29. Come noto sarà progettato da Populous e secondo i ‘concept’ presentati nello scorso ottobre avrebbe una forma ovale con colonne. Simile alla nuova casa del Tottenham. Adesso siamo ancora all’analisi delle criticità e allo studio di fattibilità, poi si passerà alla trattativa con i Cabassi per l’acquisto dell’area, ma in viale della Liberazione le sensazioni sono positive.



