Il nuovo stadio dell’Inter dovrebbe sorgere nell’area di Rozzano secondo le volontà dei dirigenti nerazzurri; a destare preoccupazione sono però le imminenti elezioni che potrebbero portare ad un cambio di giunta…
Nelle ultime settimane è tornato d’attualità il tema legato alla costruzione del nuovo stadio dell’Inter. Dopo l’annuncio del Milan, che ha ufficializzato l’acquisto di un’area nel comune di San Donato, anche la dirigenza nerazzurra vorrebbe accellerare il processo burocratico, per dare il via il prima possibile ai lavori.
I dirigenti interisti avrebbero infatti indiviudato come area adatta un’area tra il comune di Assago e Rozzano, ricevendo i primi pareri positivi da parte delle autorità competenti in merito alla possibilità di procedere con i lavori.
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La società nerazzurra potrebbe però incontrare più di qualche problema, visto che tra qualche mese sono previste le elezioni per eleggere o riconfermare il sindaco dei due comuni.
Secondo quanto riportano infatti varie testate giornalistiche, se dal Comune di Rozzano arriveranno tutte le autorizzazioni entro il primo semestre del 2025, l’Inter potrebbe giocare nel nuovo stadio per la stagione 2028-29. Ma da viale della Liberazione filtra anche la “incognita voto”, pesante.
Finora la società si è rapportata al sindaco di centrodestra Gianni Ferretti, il quale si candiderà al bis e spera che l’Inter presenti già entro fine mandato lo studio di fattibilità.
