Nuovo aggiornamento sulla vicenda stadio Inter: secondo La Repubblica il Comune di Milano vuole parlare con i club. Ecco il motivo
Nuovo giorno, nuovo episodio della vicenda stadio. Come riportato dal quotidiano La Repubblica, infatti, il sindaco di Milano Beppe Sala avrebbe fatto recapitare una lettera a Inter e Milan con una convocazione in Comune per la giornata di lunedì 10 marzo. Il motivo? Provare ad accelerare le tempistiche burocratiche per l’acquisto dell’area di San Siro.
I due club meneghini, infatti, non hanno ancora inviato il piano di fattibilità economica per acquistare San Siro e le aree circostanti. Questo per via della definizione di alcuni accordi legati a una clausola importante: quella che fa riferimento a cosa succederebbe se uno dei due club dovesse tirarsi indietro?
Questo il contenuto della lettera inviata dal primo cittadino milanese:
Avendo appreso dai media che ci sarebbero alcuni punti di disallineamento tra le vostre società in ordine alla proposta d’acquisto e che in base alla dichiarazione riportata, la stessa arriverà comunque a brevissimo confido e auspico che ciò avvenga. Come ho precisato in precedenti occasioni, data anche la rilevanza del progetto e la complessità del contesto normativo, procedurale e fattuale in cui si inserisce, questa amministrazione deve poter procedere a una tempestiva pianificazione e programmazione delle proprie valutazioni e decisioni in ordine al futuro dell’attuale impianto.
Nuovo stadio, il Comune di Milano convoca Inter e Milan per un motivo ben chiaro. La situazione
Stadio Inter, La Repubblica: il Comune di Milano convoca i club: progetto a rischio? La situazione
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Secondo La Repubblica, nel caso in cui i due club non dovessero affrettare i tempi, il progetto rischierebbe davvero di saltare. Ricordiamo, infatti, che l’obiettivo numero uno quello di arrivare alla vendita già nella prossima estate prima che scatti il vincolo della Soprintendenza sul secondo anello a settembre.