La moviola della partita, con l’arbitro della partita che ha una svista nel primo tempo, ma nel secondo è tempestivo nell’assegnare i due calci di rigore
Ennesima sconfitta in campionato per l’Inter, che perde l’ennesima partita lontano da San Siro della sua stagione e non riesce ad invertire il trend negativo dell’ultimo mese, continuando ad alternare l’arrivo di risultati e l’arrivo di altrettanti cocenti sconfitte, con la corsa alla prossima Champions League che rischia di essere definitivamente compromessa.
L’Inter non riesce a sfruttare i due rigori che Marinelli ha concesso nell’arco dei novanta minuti, vedendosi beffare poi da un rigore trasformato da Mbala Nzola allo scadere del secondo tempo, andando dunque a creare tensione nell’ambiente alla vigilia dell’ottavo di ritorno di Champions League contro il Porto.
Spezia-Inter, la moviola: Come mai Marinelli non ha fischiato subito nel primo tempo
Spezia-Inter, la moviola: Marinelli tempestivo nel secondo tempo, meno nel primo
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Da segnalare durante la partita, gli episodi che hanno portato ai tre rigori assegnati da Marinelli, di cui due negli ultimi 10 minuti di partita, con Dumfries protagonista di entrambi gli episodi, prima nel bene e poi nel male. A far discutere invece è il primo rigore assegnato dal direttore di gara, per un contatto tra Caldara e D’Ambrosio in area ligure; il motivo della contestazione è stato la tempistica con la quale l’arbitro della sezione di Tivoli è stato richiamato a rivedere la propria decisione, che è risultata essere errata al termine della revisione. Il direttore di gara infatti non si era accorto del contatto tra i due giocatori, lasciando correre il gioco avendolo interpretato come un contatto pulito.
Nel complesso la valutazione della gara di Marinelli è stata sufficiente; la Gazzetta dello Sport infatti ha dato come voto 6 alla prestazione del direttore di gara.