Al termine della sfida tra Sparta Praga e Inter il capitano nerazzurro Lautaro Martinez si è presentato ai microfoni dei cronisti per commentare la prestazione sua e dei compagni, che si avvicinano agli ottavi di finale di Champions League. Le parole.
Finalmente è tornato anche Lautaro Martinez. Dopo una prima parte di stagione deludente, infatti, sembra aver trovato di nuovo la via del goal con continuità, dato che ha messo a segno quattro reti nelle prime cinque partite dell’Inter nel nuovo anno.
E anche nella trasferta di Champions League contro lo Sparta Praga il capitano dell’Inter ha messo la sua firma sulla partita, e ha regalato i tre punti a Simone Inzaghi. Una vittoria fondamentale, in quanto avvicina i Campioni d’Italia in carica alla qualificazione diretta agli ottavi di finale della competizione europea.
Sparta Praga-Inter, Lautaro: io continuo a lavorare ogni giorno
Sparta Praga-Inter, Lautaro Martinez: dobbiamo essere più cattivi. Record Adriano? Sono orgoglioso
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Al termine della sfida contro lo Sparta Praga, Lautaro Martinez si è presentato ai microfoni dei cronisti per commentare la sua partita e quella dei suoi compagni.
Era una partita molto importante per noi. Per entrare dentro le 8 manca un passettino, ma è un grande passo in avanti. Manca la gara a San Siro col Monaco, ma oggi siamo venuti qua con loro che avevano pochi punti in classifica. Abbiamo concesso qualcosa a loro, ma siamo stati bravi sulle distanze. Nel secondo tempo loro hanno avuto più coraggio e ci hanno messo in difficoltà ma alla fine abbiamo portato a casa tre punti
Il capitano dell’Inter ha poi commentato la mancanza di cattiveria dei suoi compagni che non li ha portati a chiudere la sfida.
Sì, non so se chiamarlo così perché poi ci sono le partite con risultati più ampi ma dipende da come si sviluppano le partite. Questo è un aspetto che dobbiamo migliorare, abbiamo perso punti importanti con partite non chiuse prime e oggi poteva essere una di quelle. Però siamo stati bravi e abbiamo palleggiato bene
Infine, Lautaro Martinez ha commentato il fatto di essere diventato il capocannoniere dell’Inter in Champions League insieme ad Adriano. Queste le sue parole
Sì, io lavoro ogni giorno. Il periodo peggiore è finito, ma di fare gol. Le prestazioni cerco di valutarle a 360 gradi. Lavoro per i compagni, per quello di cui hanno bisogno. Oggi vado contento a casa e sono servito per portare a casa tre punti. Record? Contento, sono orgoglioso. Lo dedico alla mia famiglia, ad Agustina che mi sta guardando da casa
