Beppe Sala annuncia che l’Inter dovrà avere un proprio nuovo impianto entro il 2030 se dovesse scegliere di salutare San Siro. Ecco perché
Inter e Milan dovranno avere i propri impianti di proprietà pronti entro il 2030 se dovessero decidere di non giocare più a San Siro.
Infatti, qualora le due società dovessero scegliere di costruire nuovi stadi rispettivamente a Rozzano e a San Donato il Comune di Milano non rinnoverà il contratto di affitto di San Siro in scadenza nel giugno appunto del 2030.
Beppe Sala lo svela a margine di un evento organizzato da Il Giornale. La rivelazione del sindaco:
Devono essere sicuri di averli pronti entro quella data perché noi non possiamo rimanere con il cerino in mano ma dobbiamo cercare di vendere San Siro ai promoter dei concerti
Beppe Sala: Inter e Milan devono avere i loro stadi di proprietà entro il 2030. La motivazione
San Siro, Inter, Beppe Sala: nuovo impianto entro il 2030. Il motivo
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In caso contrario, San Siro potrebbe diventare un peso per tutta la comunità. Invece, se le due società volessero scegliere di ristrutturare l’impianto il primo cittadino sarebbe ben lieto di proseguire insieme nel percorso. Anche se i due club sembrerebbe aver escluso quest’ultima ipotesi nell’ultimo incontro tenuto sulla questione lo scorso venerdì 13 settembre.
L’osservazione conclusiva di Beppe Sala sulla questione:
Anche perché altrimenti potremmo creare un danno a un bene dalla comunità, se invece lo vogliono ristrutturare siamo tutti felici



