Si prospettano due giorni di guerriglia in quel di Monaco di Baviera. Saranno attese varie tifoserie, oltre alle due delle squadre che andranno a contendersi la finale, ossia Psg e Inter. Napoli, Lazio, Nizza, Marsiglia, Psv e bulgari: tra gemellaggi e biglietti vietati, tutto porta a pensare al caos. Stando ad un articolo di Mow Magazine, addirittura i servizi segreti di Italia, Germania e Francia si stiano muovendo per evitare una seconda Heysel. Il tutto, nasce dal caos della vendita dei biglietti – tema già affrontato anche dalla nostra testata – e dal fatto che alcuni tifosi del Napoli, gemellati con i parigini, saliranno a Monaco. Saranno in 400-500 senza biglietto, e gli ultras di “seconda generazione” del Psg non sono da meno. Hanno fatto il giro d’Europa i video dei “festeggiamenti” in cui hanno messo a ferro e fuoco la loro stessa città.
Dal lato interista, sembra che al fianco dei gruppi della Curva Nord – che rimarranno tutti fuori dall’Allianz Arena per protesta – ci saranno anche i sostenitori di Lazio, Nizza e addirittura dall’Olanda e dalla Bulgaria. Sembrerebbe che anche alcuni marsigliesi – seppur non legati alla tifoseria nerazzurra – possano mobilitarsi contro gli arcirivali del Psg. La recente aggressione da parte di ultras napoletani agli autobus dell’Inter Club Prato, per la tifoseria nerazzurra, è ancora motivo di vendetta. Nell’ambiente ultrà è stato un gesto pesante, come colpire donne e bambini in guerra.
L’Inter, appunto, è gemellata con altre tifoserie che odiano i parigini: su tutte il Nizza, che non fa dell’odio per Parigi una questione campanilistico-sportiva, ma anche politica. Psv Eindhoven e Botev Plovdiv saranno le altre tifoserie che corolleranno lo schieramento interista, insieme ai sempre presenti gemellati della curva nord della Lazio. Sembra proprio che dunque, fornire semplicemente 18.000 biglietti ai tifosi interisti non sia stata la migliore delle idee, sapendo i rischi che verranno corsi per le strade della città bavarese. Dovessero esserci scontri, anche pesanti, chi se ne prenderà la responsabilità? La Uefa, l’Inter, i vertici ultrà o la Procura, che negando i biglietti ha inasprito questa situazione?