Inter, Javier Zanetti: un capitano, una bandiera. La storia dell’Inter in Champions League è costellata di successi, grandi notti e, soprattutto, di calciatori che hanno scritto pagine indelebili. Tra questi, ci sono coloro che, con la loro presenza costante, hanno onorato la maglia nerazzurra sul palcoscenico più prestigioso del calcio europeo.
Il primatista di presenze in Champions League con la maglia dell’Inter è Javier Zanetti. Il “capitano” per antonomasia è una vera e propria icona del club, un simbolo di longevità, dedizione e professionalità. Le sue 82 presenze nella massima competizione europea non sono solo un numero, ma il testimone di un’epoca che va dagli anni difficili della ricostruzione fino alla gloria del Triplete del 2010. L’argentino ha incarnato lo spirito combattivo e la classe dell’Inter per quasi due decenni, diventando un punto di riferimento insostituibile.
Subito dietro, troviamo Ivan Cordoba. Il difensore colombiano, con la sua velocità e il suo carattere grintoso, ha formato una coppia difensiva formidabile con Zanetti e con altri compagni nel corso degli anni. Le sue 62 presenze in Champions League sono il risultato di una carriera trascorsa a difendere la porta nerazzurra con la massima abnegazione e passione.
Un altro nome di spicco è quello di Dejan Stankovic, il centrocampista serbo noto per la sua potenza di tiro e la sua capacità di inserirsi. Con 60 presenze, Stankovic è stato un elemento cruciale nel centrocampo dell’Inter, un “jolly” capace di ricoprire diversi ruoli e di regalare gol decisivi, come il suo celebre tiro da centrocampo contro lo Schalke 04.
Dietro a Zanetti: gli altri
Nella lista non può mancare Walter Samuel, il “Muro“. Con 55 presenze, il difensore argentino ha portato solidità e autorità al reparto arretrato, dimostrando una leadership silenziosa ma efficace. La sua esperienza e la sua forza fisica sono state fondamentali per la conquista del Triplete.
Esteban Cambiasso, un altro eroe del Triplete, segue con 52 presenze. Il “Cuchu” è stato il cervello del centrocampo, un giocatore di rara intelligenza tattica capace di recuperare palloni e di avviare l’azione con la sua visione di gioco. Subito dopo c’è Barella, il quale ha appena toccato quota 50 presenze nella partita contro l’Ajax, score destinato a salire sempre di più.
Infine, Julio Cesar, con le sue 49 presenze, ha difeso la porta con parate leggendarie e ha dimostrato di essere uno dei migliori portieri del mondo. Questi nomi non sono solo una lista di statistiche, ma rappresentano l’anima di un club che ha sempre lottato per imporsi in Europa.
I più presenti in assoluto
Per la graduatoria generale bisogna, invece, ricordare che in questa classifica, svetta CR7 con ben 187 presenze, poi viene Casillas con 181, che precede Thomas Muller fermo a 164 e via, via tutti gli altri. Il primo degli italiani è Paolo Maldini che si è fermato alla cifra di 139 gare, occupando il 13mo posto assoluto.