La quinta giornata del campionato di Serie A si apre con la promessa di delineare ulteriormente le gerarchie, offrendo già alcuni scontri diretti cruciali e mettendo alla prova le ambizioni delle squadre di vertice. Il turno si presenta come un vero e proprio banco di prova per molte formazioni, sia in zona Champions che in coda alla classifica.
Il programma caldo della quinta giornata
Il calendario è subito intenso. Il sabato offre due partite di cartello: la Juventus ospita l’Atalanta, in una classica che vale da subito punti pesanti per l’alta classifica, e l’Inter affronta il Cagliari, che ha mostrato un ottimo avvio di campionato. I nerazzurri devono dimostrare di essere usciti definitivamente dal tunnel delle prime giornate e vincendo al Domus Unipol cagliaritano, potrebbero voltare definitivamente pagina.
Ma il vero big match è atteso per la domenica sera: a San Siro va in scena il duello tra il Milan di Allegri e il Napoli di Conte, uno scontro che potrebbe definire i rapporti di forza al vertice.
Il derby toscano
Altre sfide interessanti includono il derby toscano tra Pisa e Fiorentina (con entrambe le squadre a caccia della prima vittoria), e la partita della Roma all’Olimpico contro il Verona, con i giallorossi che cercano continuità, dopo le vittorie nel derby e in Europa League contro il Nizza.
Questa quinta giornata del di Serie A si preannuncia come un vero e proprio spartiacque, pronta a definire con maggiore chiarezza le gerarchie ai vertici e a testare le reali ambizioni delle varie compagini per questa stagione. Il calendario mette subito in scena confronti ad altissima tensione, cruciali per il cammino delle prime della classe.
Il piatto forte è senza dubbio, come suddetto, il big match di San Siro tra Milan e Napoli. La squadra di Conte è una forza da non sottovalutare mai, un successo a Milano manderebbe un segnale fortissimo su chi comanda. Contemporaneamente, l’imbattuta Juve ospita la Dea, in una sfida che vale la stabilità in zona Champions League. L’Inter, invece, è chiamata a riscattare un avvio altalenante contro un ostico Cagliari, finora rivelazione del torneo.
La classifica corta
Questi incroci arrivano con una classifica che, dopo quattro turni, vede il Napoli al comando a punteggio pieno con 12 punti. Seguono a breve distanza la Juventus a 10 punti e poi Milan e Roma a quota 9. L’equilibrio tra la quarta e la nona posizione è notevole, con squadre come Atalanta, Cremonese, Cagliari, Como e Udinese racchiuse in pochissimi punti, pronte ad approfittare di ogni passo falso delle big. Proprio l’Inter, ferma a 6 punti, deve recuperare terreno per non perdere contatto con la vetta.
In coda, la situazione è altrettanto delicata per le formazioni che non sono riuscite a sbloccarsi. Le neopromosse Pisa e Lecce si trovano entrambe a 1 punto, con la necessità immediata di trovare i primi successi per non restare isolate sul fondo.
Senza dimenticare Como-Cremonese, che proprio ora stanno giocando la prima partita della giornata, che sta vedendo i lariani in vantaggio per 1-0, con rete di Nico Paz al 32′ del secondo tempo, ribadendo la bontà del lavoro svolto da Mister Fabregas.