Luciano Spalletti spiega le ragioni che lo hanno portato a scegliere la difesa 3 nelle ultime due amichevoli disputate dall’Italia: la responsabilità è dell’Inter.
Una delle novità maggiori dell’Italia in questa sosta per le nazionali è stata la scelta della difesa a 3 optata da Luciano Spalletti. La Nazionale ha giocato con questa disposizione difensiva in entrambe le sfide giocate contro Venezuela ed Ecuador. La scelta è stata confermata nel secondo incontro nonostante alcune difficoltà emerse soprattutto in fase di impostazione nella prima partita.
Luciano Spalletti è tornato sull’argomento e ha motivato la decisione presa. L’Inter è uno dei motivi principali della decisione presa dal commissario tecnico italiano. Le sue parole:
Il blocco squadra Inter è quello da cui noi andiamo a prendere più roba e l’Inter gioca a 3. Questo è un qualcosa che noi dobbiamo considerare, proprio per quel fatto di mettere a loro agio i giocatori per come giocano nel club. E’ una cosa che va tenuta in conto
Luciano Spalletti confermerà la difesa a 3 agli Europei per l’Italia?
Italia, Luciano Spalletti: difesa a 3? Dobbiamo giocare come l’Inter.
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Luciano Spalletti ha quindi schierato la difesa a 3 nelle ultime uscite dell’Italia per valorizzare meglio le prestazioni dei giocatori dell’Inter chiamati. Alessandro Bastoni e Federico Dimarco infatti faticherebbero molto di più a esprimere le loro qualità con una linea difensiva a 4. Lo stesso Francesco Acerbi, qualora dovesse essere assolto dal caso che lo ha visto coinvolto con Juan Jesus, sarebbe il centrale ideale per la linea da 3 italiana agli Europei.
Luciano Spalletti probabilmente ripeterà l’esperimento prima della competizione estiva in attesa di avversari più probanti anche per la fase difensiva. La strada intrapresa, a meno di clamorosi incidenti di percorso sembra chiara. Il commissario tecnico punterà agli Europei sulla difesa a 3 per far emergere le qualità dei vari giocatori dell’Inter da lui chiamati cercando di farli trovare a proprio agio come nel sistema di gioco creato da Simone Inzaghi.