Inter, scandalo Suning: ex amministratore delegato condannato a 11 anni
Un terremoto scuote il passato recente dell’Inter: Liu Jun, ex amministratore delegato ad interim durante la gestione Suning, è stato condannato a 11 anni di carcere in Cina per corruzione e tangent. La sentenza, emessa a seguito di un’inchiesta sulle irregolarità finanziarie legate al gruppo Suning, getta ombre sulla proprietà che ha guidato il club nerazzurro dal 2016 al 2024. Liu Jun, figura chiave nei primi anni di Suning, avrebbe intascato somme illecite, sfruttando la sua posizione per attività di corruzione. Questo scandalo, emerso dopo l’acquisizione dell’Inter da parte di Oaktree, evidenzia le difficoltà gestionali del periodo Suning, segnato da debiti e controversie, culminate con il passaggio di proprietà per un debito non rimborsato di 395 milioni di euro.
L’Inter di oggi riaccende i riflettori
L’Inter di oggi, guidata da Beppe Marotta, si concentra sul futuro, ma il caso Liu Jun riaccende i riflettori sulle gestioni passate. I tifosi, già critici verso Suning per la crisi finanziaria che ha rischiato di compromettere il club, vedono nella condanna una conferma delle problematiche emerse durante il caso Prisma, quando i nerazzurri accusavano la Juventus di irregolarità. La dirigenza attuale, con Oaktree al timone, punta a voltare pagina, investendo in talenti come Lookman (trattativa da 45 milioni con l’Atalanta) e Keita. Le cessioni di Asllani e Zielinski, insieme a una possibile uscita di Pavard, servono a finanziare il mercato. Chivu, che prepara il ritiro in Germania, chiede una squadra competitiva per il Mondiale per club.
Tra presente e futuro
Il caso Liu Jun non sembra influire sulle operazioni attuali, ma alimenta il dibattito tra i tifosi, soprattutto sui social, dove i supporter juventini ironizzano sul “modello virtuoso” dell’Inter. La società nerazzurra, però, guarda avanti: la plusvalenza di 8 milioni da Agoumé al Siviglia e i 20 milioni da Stankovic e Buchanan rafforzano il bilancio. Marotta, che gestisce le trattative per Lookman, vuole chiudere entro agosto per consegnare a Chivu un attacco stellare con Thuram e Lautaro. La condanna di Liu Jun, pur grave, resta un’eco del passato. L’Inter di oggi punta a un nuovo ciclo vincente, con una gestione più stabile e un progetto tecnico ambizioso. Tutto mentre i tifosi sognano un ritorno al vertice in Italia e in Europa.



