Inter, Sandro Sabatini ha risposto per le rime a Simone Inzaghi, che nel post partita del match con il Genoa ha parlato del paragone tra la Red Bull e la sua squadra, esposto proprio dal giornalista di Pressing
Simone Inzaghi si è sempre distinto per essere un allenatore mai sopra le righe dal punto di vista della comunicazione.
Anzi, i primi anni spesso veniva criticato per la sua eccessiva pacatezza. In questa stagione, invece, ha mostrato un upgrade anche sotto questo aspetto.
Il tecnico nerazzurro rimane sempre una persona composta, ma che non ha paura di dire le cose come stanno.
Nel post-partita di Inter-Genoa, il tecnico è tornato su una frase pronunciata dal noto giornalista Sandro Sabatini, che paragonava la squadra nerazzurra alla Red Bull per via della grande forza mostrata quest’anno.
Inter, Sabatini rilancia: Inzaghi era come Verstappen già al primo anno…

Inter, Sandro Sabatini “critica” Inzaghi: è permaloso…
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Il paragone era stato ovviamente fatto in maniera benigna, proprio per affiancare la superiorità dei nerazzurri a quella che da anni la Scuderia austriaca mostra in F1.
Inzaghi, però, ha voluto evidenziare come la sua Inter sia diventata una Red Bull grazie al lavoro quotidiano.
Sabatini ha voluto rispondere a questa “polemica” ribadendo la bontà della sua frase, tra le colonne di Calciomercato.com.
Inter come la Red Bull e Inzaghi come Verstappen pensavo fosse un complimento, invece l’allenatore ha precisato che non è così e sono diventati così solo grazie al lavoro. Attenzione però a non stravincere con le parole perché Inzaghi vuol dire che ha lavorato meglio di tutti gli altri allenatori? Oppure che è più forte la macchina Inter? E per macchina si intende la potenza della società e la bravura dei calciatori. Nessuno mette in discussione il lavoro di Inzaghi, ma facciamo un esempio familiare. Se Simone è primo e Pippo era stato esonerato significa che in famiglia hanno cresciuto un figlio secchione e uno fannullone? No. Questa è una polemica permalosa, ma se è corretto adesso dire che l’Inter è migliorata dall’estate significa che proprio a ferragosto era corretto dire che l’Inter era più scarsa dell’anno scorso? No, bisogna essere precisi e anche consapevoli delle tempeste social. Se io mi permettessi di dire che quest’anno Inzaghi ha lavorato bene, meglio di tutti gli altri, dovrei anche sostenere, e non l’ho mai fatto, che Inzaghi gli anni scorsi evidentemente aveva lavorato peggio di tutti gli altri e non mi sono mai permesso sinceramente di giudicare in maniera così scolastica il suo lavoro. Pur pensando, lo confesso, che secondo me l’Inter era già una Red Bull quando vinse il Milan di Pioli e anche il Napoli di Spalletti.



