Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso attacca duramente Steven Zhang e l’Inter ma non solo. Le dichiarazioni
Rocco Commisso si sfoga in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport. Il presidente della Fiorentina si lancia in un attacco frontale rivolto alle tre principali formazioni del campionato di Serie A: Juventus, Milan e Inter.
Il numero del club viola non invidia i trionfi raggiunti nel passato recente da queste tre società. Successi arrivati, dal suo punto di vista, grazie solamente a situazioni debitorie assurde.
Rocco Commisso non invidia i successi di Juventus, Milan e Inter. Il motivo
Inter, Rocco Commisso attacca il club e Steven Zhang. Le parole
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Il presidente della formazione toscana attacca duramente anche Steven Zhang, presidente dell’Inter, nell’anno di conquista dello scudetto della seconda stella. Rocco Commisso sottolinea come sia stato costretto a passare la società nelle mani di Oaktree e sostiene come non si sappia dove ora sia finito.
L’attacco completo del numero uno della Fiorentina nei confronti dell’Inter ma non solo. Nel mirino anche Milan e Juventus. Le parole di Rocco Commisso a La Gazzetta dello Sport:
No, perché certe vittorie sono arrivate grazie a situazioni debitorie assurde che hanno portato i club quasi alla bancarotta e poi nelle mani di Fondi per la mancata restituzione da parte delle proprietà dei prestiti ricevuti. E io mi chiedo ancora se chi ha vinto in certi anni poteva essere iscritto al campionato… Stavo per comprare il Milan poi è finito a mister Li e sapete come è finita. E Zhang? Non si sa più dov’è… Anche lui costretto a lasciare l’Inter, indebitata col Fondo Oaktree. Poi c’è il caso Juve: da Ronaldo in poi Exor in cinque anni ha dovuto mettere 900 milioni di euro per sistemare i bilanci, nonostante i ricavi annuali fossero superiori a 450 milioni, più del triplo di quelli della Fiorentina. Dei club a cui possiamo paragonarci, per dimensione e ricavi, solo l’Atalanta ha fatto meglio di noi come risultati, ma il loro progetto, compreso di infrastrutture, è partito prima. Le altre no, non posso invidiarle
Vedremo se le società accusate faranno cadere anche questa volta senza ribattere l’ennesimo attacco durissimo e polemico di Rocco Commisso oppure arriverà una loro risposta.
