Nella notte di ieri, a San Siro, è andata in scena l’ennesima prova negativa stagionale da parte di Mehdi Taremi. Ancora un volta, nessun attaccante nerazzurro è stato in grado di colmare l’assenza di Marcus Thuram. Ad un solo mese dal termine della stagione, Simone Inzaghi è ormai certo di poter contare solo sulla sua coppia titolare per poter mettere in difficoltà le retroguardie avversarie. In questa stagione la coppia Lautaro-Thuram ha realizzato 38 gol tra tutte le competizioni. 21 realizzati dal Toro, 17 dal francese. A cui bisogna aggiungere gli 8 assist forniti in totale. Ma aldilà dei numeri e delle statistiche ciò che davvero fa la differenza sono le prestazioni e il feeling tra i due che hanno permesso all’Inter di togliersi molte soddisfazioni negli ultimi due anni.
Quello che manca all’Inter da ormai tutta la stagione, è il contributo dalla panchina. Nei momenti cruciali in cui sono mancati Tikus e Lautaro, nessun attaccante nerazzurro è riuscito a colmare questa assenza. Fatta eccezione per Arnautovic nell’ultimo periodo. I numeri parlano chiaro e lanciano segnali molto chiari per il mercato in uscita dei nerazzurri. Basti pensare che Taremi – dopo aver fatto 91 gol in 182 presenze con la maglia del Porto – in questa stagione ha segnato un gol su azione.
Discorso simile anche per il “Tucu” Correa. L’argentino in questa stagione ha lasciato buoni ricordi soltanto nella vittoriosa trasferta di Verona dove si è reso protagonista segnando il suo unico gol stagionale e giocando una buona gara. Da lì il nulla. Nelle restanti 16 occasioni che Inzaghi gli ha concesso non ha mai fatto nulla per meritarsi il ruolo di vice-Thuram. L’unica nota positiva, almeno per queste ultime settimane, sembra essere Marko Arnautovic. L’austriaco ha infatti segnato 4 gol nelle ultime 4 giocate da titolare ed è pronto a prendersi il posto di terzo attaccante nelle gerarchie.