Una faccenda intricata
La rottura totale tra Lookman e l’Atalanta rischia di compromettere ulteriormente una situazione molto difficile. Percassi ha ribadito la volontà di cedere il giocatore, ma non in Serie A e al massimo a un top club europeo. Un film già visto in questi anni, un modus operandi che ha contribuito a relegare il campionato italiano in una dimensione di mediocrità che l’ha portato a perdere il passo con le big europee. Adesso spetterà al giocatore e alla società cercare di ricucire lo strappo per evitare che la situazione possa peggiorare ulteriormente. L’Atalanta ovviamente non farà sconti, come dimostrato già la scorsa estate con la trattativa per Teun Koopmeiners con la Juventus,
Inter, Lookman forza l’addio: assente a Zingonia, Napoli e PSG in agguato
Ademola Lookman ha intensificato la rottura con l’Atalanta, non presentandosi all’allenamento di lunedì a Zingonia, come riportato da Sportmediaset. Dopo aver cancellato ogni riferimento alla Dea dai social e chiesto ufficialmente la cessione, il nigeriano ha saltato sia il pranzo di squadra che la seduta riabilitativa per il suo infortunio al polpaccio, segnando un punto di non ritorno. L’Inter, che ha offerto 42 milioni più 3 di bonus, resta la destinazione preferita, con un accordo per un quinquennale da 4,5 milioni netti. Tuttavia, l’Atalanta, che chiede 50 milioni cash, non ha accettato, e Luca Percassi ha ribadito: “Decidiamo noi tempi e modi”. Un gentlemen’s agreement del 2024, nato dopo il no al PSG, prevedeva la cessione solo all’estero, dettaglio mai comunicato a Lookman, che credeva valesse anche per la Serie A.
Sirene azzurre e uscite dell’Inter
Il Napoli si è inserito con forza, proponendo 40 milioni più bonus, mentre il PSG, che aveva già cercato Lookman, potrebbe rilanciarsi. I nerazzurri, con Chivu che vede nel nigeriano (52 gol e 25 assist in 117 gare con la Dea) il completamento dell’attacco, attendono una risposta entro Ferragosto, ma valutano alternative come Nkunku e Chiesa. Le cessioni di Esposito (Cagliari, 6 milioni) e Taremi (Botafogo, 8-9 milioni) finanziano il mercato, ma Marotta non supererà i 47 milioni. L’Atalanta, con Scamacca unico centravanti, cerca sostituti come Federico Chiesa o Krstovic. La Juve, dopo Luiz e Weah, osserva per Raspadori. La telenovela, con i tifosi bergamaschi furiosi (“giocatori ingrati”), si risolverà presto: Lookman vuole Milano, ma Napoli e Parigi possono cambiare lo scenario.



