Inter, Henrich Mkhitaryan vuole cantare al fianco di Al Bano come al suo matrimonio. Ma prima la seconda stella nerazzurra…
Dopo averlo avuto come ospite d’onore al suo matrimonio, Henrich Mickitaryan è pronto a cantare con lui. O forse senza. Ma questo importa forse di meno. Perché l’attaccante armeno vuole vincere la stella con l’Inter, il 20esimo scudetto tutto nerazzurro…
Sogno di vincere il 20esimo scudetto con l’Inter e prometto che, se dovesse accadere, canterò una canzone di Al Bano…
A Dazn, l’ex Roma, ha parlato dell’attuale posizione di classifica. Un secondo posto con tanti, troppi punti di distanza dalla prima posizione tenuta dal Napoli. Una distanza che sta facendo traballare anche la panchina di Simone Inzaghi:
I primi critici siamo noi stessi. Sapevamo dove avremmo potuto migliorare a inizio stagione, ci siamo parlati e capiti. Alla fine non importa cosa sia successo all’inizio, l’importante è cosa possiamo fare. Non rivelerò i segreti, però ci sono stati momenti di confronto nello spogliatoio, ma quello che è successo rimane lì, perché siamo una famiglia e in famiglia può succedere di tutto. L’importante è che ci siamo parlati e accordati su come andare avanti, lottando per questa maglia…
Inter, Mickitaryan pronto a dare tutto per i colori nerazzurri…
Inter, Mkhitaryan canterà con Al Bano. La promessa…
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Un’Inter lontana dall’obiettivo scudetto ma non dal poter vincere nuovamente una coppa Italia. Un’Inter capace di passare il turno con il Porto. Ma anche un’Inter che deve strappare prima delle altre un biglietto per la prossima fondamentale Champions League.
Insomma il Napoli in fuga solitaria si può anche mettere da parte ma non gli altri tre obiettivi. Dall’altra parte ci sono ancora 17 partite e tutto in fondo è ancora possibile. L’importante è lottare come è stato fatto contro il Milan.
Vincere due derby in 18 giorni è una cosa pazzesca volevamo vincerli entrambi: il primo significava conquistare la Supercoppa italiana. Con la fiducia acquisita in quella partita, ci siamo poi buttati su quello di campionato: eravamo prontissimi, giocavamo “in casa” con i nostri tifosi e abbiamo di nuovo dimostrato che meritavamo di vincere. Le sensazioni sono veramente incredibili e siamo contenti che Milano sia nerazzurra…