L’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti ha rivelato il motivo che nel 2013 lo hanno spinto a cedere le quote dell’Inter all’imprenditore indonesiano Erick Thohir. Queste le sue parole…
Sono passati ormai dieci anni dal momento in cui Massimo Moratti ha deciso di farsi da parte, e cedere dunque la proprietà dell’Inter.
In una recente intervista, l’ex presidente nerazzurro ha riprecorso questa trattativa, e ha svelato alcuni dei motivi che nel 2013 lo hanno spinto a cedere il passo all’imprenditore indonesiano Erick Thohir, che non ha lasciato sicuramente un bel ricordo nella memoria dei tifosi interisti. Queste le parole di Massimo Moratti in merito all’argomento cessione Inter.
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“Era venuto il momento di passare la mano. C’erano già le avvisaglie di quello che sarebbe diventato il mondo del pallone: questo è un calcio che una famiglia, ma dovrei dire un uomo solo, non è in grado di gestire in rapporto a un club di primissimo livello. L’Inter non mi manca non ho proprio avuto il tempo per farmela mancare. Seguo l’Inter da tifoso, naturalmente, e sento un buon clima intorno alla squadra. In questo momento mi sembra solida e costante nel rendimento”, queste le parole dell’ex numero uno nerazzurro.
Massimo Moratti si è poi soffermato sulla questione San Siro, parlandone in questi termini:
San Siro? Non vedo la ragione per buttarlo giù. È un simbolo del calcio milanese e, in definitiva, di tutta Milano



