Inter e Napoli, Marianella non ha dubbi: favorite per lo Scudetto
Massimo Marianella, intervenuto a Sky Sport, conferma la sua previsione: Inter e Napoli restano le favorite per lo Scudetto 2025-26. Nonostante la sconfitta contro l’Udinese, i nerazzurri di Cristian Chivu mantengono il primato nelle sue valutazioni, grazie a un mercato mirato e alla solidità della rosa. L’arrivo di Manuel Akanji dal Manchester City è il colpo che, secondo Marianella, farà la differenza, soprattutto nei calci piazzati. Il difensore svizzero, sbarcato con un prestito oneroso da 2 milioni e diritto di riscatto a 15, porta esperienza e fisicità. L’Inter, pur cambiando in attacco con Bonny e Pio Esposito, resta una corazzata. Napoli, guidato da Conte, è l’altra grande protagonista, forte di una rosa costruita per vincere e senza impegni europei.
Le certezze del gruppo
Il centrocampo nerazzurro, però, presenta interrogativi. Hakan Calhanoglu, dopo un’estate tormentata da voci di addio, non è sempre al 100%, ma rimane fondamentale. Marianella evidenzia che il turco, pur non al top, è una certezza, mentre Mkhitaryan, pur cruciale, mostra i segni dell’età. La dirigenza avrebbe potuto investire di più in mediana, dove mancano alternative di peso. Tuttavia, l’arrivo di Akanji compensa le lacune difensive, soprattutto dopo l’addio di Pavard. Marianella insiste: la sconfitta con l’Udinese non cambia il quadro, l’Inter resta davanti insieme al Napoli. La Juventus, pur cresciuta, è ancora un passo indietro, mentre il Milan fatica a inserirsi nella lotta al vertice.
Un duello serrato
Per Marianella, il duello scudetto sarà tra Inter e Napoli. Conte, con Hojlund e una squadra senza coppe, ha un calendario più agevole, ma l’Inter ha la profondità per competere su più fronti. Akanji, con la sua leadership, è l’arma in più per Chivu. La prossima sfida contro la Juventus sarà decisiva per testare la solidità nerazzurra. Intanto, Calhanoglu e compagni devono ritrovare continuità, mentre il Napoli di Conte continua a correre. La Serie A si prepara a un duello avvincente, con l’Inter che, nonostante i dubbi a centrocampo, resta la squadra da battere, forte di un progetto solido e di un Akanji pronto a lasciare il segno.