Il centrocampista spagnolo Luis Alberto, ha parlato in esclusiva per Marca. L’ex Lazio si è soffermato molto sul suo ex allenatore Simone Inzaghi. “Inzaghi è sottovalutato, sottovalutatissimo. Nella sua carriera neanche tango lunga tra Lazio (2016-21) e Inter (2021-25) ha vinto un campionato, tre Coppe Italia, cinque Supercoppe, ha raggiunto una finale di Champions League… e in questa stagione sta lottando per scudetto e Champions. Mi piace molto. L’Inter è un grande club, ma se se ne va, sarà sicuramente per allenare in un altro grande club“.
Secondo l’attuale centrocampista dell’Al Duhail, Inzaghi si è evoluto molto rispetto al suo periodo iniziale. Ciò che però non è mai mancato è la sua ottima gestione del gruppo. “Ci sono pochi allenatori migliori di lui in questo . È difficile trovare un giocatore che parli male di Simone, e questo, nei grandi club, è molto importante. È l’allenatore che meglio mi ha capito come calciatore e come persona”. “Ricordo che, nella sua prima stagione, non giocavo molto, così gli parlai e gli chiesi di andarmene. Lui disse di no, promise che mi avrebbe fatto spazio… e mantenne la parola. Nella prima partita mi schierò da numero 10, nella seconda da perno, poi mi utilizzò come centrocampista interno… In ogni caso, mi sono divertito molto con Inzaghi; mi dava molta libertà per creare vantaggio ed essere sempre a contatto con la palla. Il suo 3-5-2 si è evoluto. All’inizio aveva meno opzioni per attaccare e difendere”.
Il pronostico del “mago” su Barcellona Inter. “Penso che il Barcellona sia leggermente favorito per via dei suoi talenti individuali. Alla fine, un colpo di genio di Lamine, Pedri o Raphinha potrebbe cambiare la partita in un secondo. In ogni caso, non credo che la sfida si deciderà all’andata. La vedo piuttosto equilibrata”.



