Se c’ era stato qualche dubbio riguardo la permanenza di Pio Esposito nella rosa dell’ Inter, adesso con il possibile arrivo di Lookman i dubbi raddoppiano. Il centravanti italiano si è guadagnato la permanenza in prima squadra tramite le sue prestazioni: in primis i 19 gol segnati in stagione con lo Spezia e poi le prestazioni nel Mondiale per Club. Pio non resta all’ Inter per logiche di liste o altre burocrazie, resta perchè è forte e se lo merita.
L’ arrivo di Lookman potrebbe far pensare che la sua permanenza possa essere messa in discussione ma così non è. Il nigeriano, qualora dovesse vestire nerazzurro, ricoprirà un ruolo completamente differente a quello che ricopre Pio. Il pallone d’ oro africano infatti, agirebbe dietro la punta insieme a Thuram. Lo schema a questo punto diventerebbe un 3-4-2-1 con Lautaro unica punta. In questo scenario Bonny agirebbe come sostituto di Thuram mentre Pio come alternativa al Toro. Nessuno slot in aggiunta dunque: solamente un cambio di schema che non fa scendere nelle gerarchie il classe 2005′.
Con le partenze di Correa, Arnautovic e quella probabile di Taremi, l’ Inter ha bisogno di Pio Esposito. Gli slot in attacco, anche con l’ arrivo di Lookman, devono essere 4. Lautaro-Thuram i titolari insieme all’ africano e Bonny-Esposito come sostituti. Il centravanti italiano quest’ anno dovrà dunque ricoprire l’ arduo ruolo di sostituto di Lautaro quando ce ne sarà bisogno. Chivu conta su di lui, gli interisti anche.
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