Berardi Torna a San Siro: L’Incubo Nerazzurro Riaccende i Motori
Domenico Berardi calpesta di nuovo l’erba di San Siro dopo un anno di assenza dalla Serie A, pronto a sfidare l’Inter con il suo Sassuolo. L’attaccante calabrese, idolo dei neroverdi, porta con sé un curriculum che terrorizza i nerazzurri. Cristian Chivu, vice allenatore dell’Inter, lo indica come il pericolo numero uno: “Berardi decide le partite contro di noi”. I numeri parlano chiaro e colpiscono duro. Contro i nerazzurri ha segnato 4 goal e fornito 4 assist in trasferta mentre al Milan 3 reti e ben 6 assist. In totale fanno sette goal e 10 assist a San Siro. San Siro lo ama: lì ha realizzato reti memorabili, trasformando lo stadio in un teatro delle sue prodezze. Chivu trema: la sua difesa deve marcare stretto questo fenomeno, che dribbla, calcia e crea dal nulla. Berardi, capitano e leader, infonde fiducia ai compagni. “Tornare qui mi carica a mille”, dichiara, ricordando i trionfi passati.
La carriera di Berardi: da rocca imperiale al cuore della Serie A
Domenico Berardi nasce a Rocca Imperiale, in Calabria, e scala le gerarchie calcistiche con tenacia e talento puro. Esplode nel Sassuolo nel 2013, diventando il trascinatore di una neopromossa che stupisce l’Italia. In oltre 300 partite con i neroverdi, segna 78 gol e sforna 60 assist, numeri che lo consacrano come uno dei migliori esterni italiani. Berardi resiste alle sirene di club più blasonati, scegliendo la fedeltà al Sassuolo e rinnovando fino al 2027. Affronta infortuni e critiche, ma rinasce sempre più forte, come un guerriero del Sud. Contro le grandi del Nord, eccelle: i suoi gol contro Juventus, Inter e Milan non sono casuali.
Il Sassuolo “killer di big”: occhio ai suoi gioielli
Nonostante l’anno passato in cadetteria, non bisogna compiere l’errore di sottovalutare il Sassuolo di Berardi. Il tridente d’attacco è di assoluto livello: oltre alle incursioni di Berardi, bisognerà tenere stretti Pinamonti e Laurentiè. Nei suoi anni in Serie A il Sassuolo ha abituato a vittorie di prestigio contro le big vincendo in trasferta contro Juventus, Inter, Milan, Napoli, Roma, Lazio e Fiorentina. Il gioco offensivo del Sassuolo l’ha spesso portato a rendere meglio contro le prime della classe che contro le ultime. L’Inter è nel pieno della campagna europea e dovrà fare estrema attenzione contro i neroverdi.



