I piani di Inter e Milan
Dopo l’approvazione del piano di vendita per il nuovo San Siro, fremono i preparativi per il nuovo stadio. Per l’Inter, controllato da Oaktree, e il Milan, di proprietà Redbird, l’operazione rientra nella strategia di crescita finalizzata ad aumentare l’enterprise value del club, valorizzare gli investimenti e a integrare calcio, media ed entertainment. La creazione di un asset immobiliare di lungo periodo offre ai due fondi nordamericani sia una prospettiva di ritorno economico sia uno strumento per rendere più appetibile la società in vista di una futura cessione. L’operazione, con un valore stimato tra 1,2 e 1,3 miliardi, implica la possibilità di strutturare un piano finanziario di medio-lungo termine.
I piani per la prossima stagione
Nella prossima stagione, 2026-2027, Milan e Inter continueranno a giocare a San Siro, che ospiterà anche la cerimonia di inaugurazione dei Giochi invernali il 6 febbraio 2026. Intanto, «Manica» e «Foster+Partners» (i due studi di architettura scelti dai club) elaboreranno il progetto del nuovo stadio. Il nuovo impianto avrà 71.500 posti. Il progetto andrà poi approvato. Dovrà farlo una conferenza di servizi e saranno coinvolti Comune, Regione, Agenzia regionale per la protezione ambientale e altri enti. Ma chi è contrario a tutto questo e vuole proteggere San Siro avrà già fatto dei ricorsi prima. Quindi, il duello passerà in Tribunale.
Il comunicato dei club su San Siro
Nella nota congiunta pubblicata dopo la votazione , i due club hanno espresso sodisfazione per l’esito espresso dal Consiglio Comunale di Milano. “FC Internazionale Milano e AC Milan esprimono soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio Comunale della vendita di San Siro e dell’area circostante: un passo storico e decisivo per il futuro dei Club e della città. In attesa della comunicazione ufficiale dell’esito del dibattito consiliare da parte della Giunta, i Club guardano con fiducia e responsabilità ai prossimi passaggi dell’iter che li porterà a realizzare un nuovo stadio che soddisfa i più elevati standard internazionali: un impianto di livello mondiale destinato a diventare una nuova icona architettonica per Milano e un simbolo della passione dei tifosi di calcio di tutto il mondo.”