Lautaro Martinez loda i tifosi dell’Inter: ci hanno sostenuto sempre, in ogni partita! Le parole del capitano nerazzurro
Lautaro Martinez è il capitano più felice al mondo al momento. L’attaccante argentino ha appena conquistato il suo secondo scudetto in nerazzurro e all’Inter si trova benissimo. Alla viglia di Inter-Torino, il numero 10 infatti spende parole al miele sull’ambiente e tesse congratulazioni ai tifosi, a cui riconosce il merito di essere stati sempre presenti.
Le dichiarazioni di Lautaro Martinez sul rapporto con i propri tifosi:
Da quando sono arrivato a Milano ho trovato gente che mi ha voluto bene e che mi ha aiutato e tifosi che ci hanno sostenuto in ogni luogo con la stessa forza
Il capitano dell’Inter ripercorre i primi passi della sua carriera, a cominciare dall’amore per il calcio preso dal padre. I traguardi raggiunti non sono stati casuali, ma figli di una crescita continua, passo dopo passo.
I ricordi di Lautaro Martinez:
L’amore per il calcio è qualcosa che ho nel sangue, mio padre mi ha trasmesso questa passione da quando avevo due o tre anni. Ricordo che mi portava nello spogliatoio con lui e da lì ho capito che quello poteva essere il mio destino. Fin da bambino ho affrontato ogni sfida con l’obiettivo di crescere, sono andato via di casa a 15/16 anni inseguendo un sogno e passo dopo passo ho raggiunto tanti traguardi che avevo sempre desiderato
Lautaro Martinez svela il suo idolo, ecco a chi si ispirava il capitano dell’Inter!
Inter, Lautaro Martinez: i tifosi sempre con noi! Le parole
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Lautaro Martinez rivela anche chi era il suo idolo da ragazzino.
Ecco chi è l’ispirazione del centravanti argentino, le parole:
Il calcio c’è sempre stato, fin dalle origini, l’idolo era Falcao, un attaccante che mi ha ispirato per la sua maniera di vivere e giocare
Infine, il capitano dell’Inter svela un retroscena sul suo soprannome: ecco quando Lautaro Martinez è diventato il Toro e il motivo.
L’aneddoto del centravanti sulla nascita del suo soprannome:
Il soprannome invece “me lo sono guadagnato” al Racing, me lo hanno dato due compagni quando sono arrivato, dicevano che calciavo forte, che avevo tanta potenza e che era difficile fermarmi, il “Toro” è nato da lì
La prossima sfida vedrà l’Inter impegnata proprio contro il “Toro” ovvero il Torino, chissà che Lautaro Martinez non approfitti dell’occasione per sbloccarsi e ritrovare una rete che manca da troppo tempo per conquistare la classifica marcatori. Il centravanti nerazzurro non è mai sazio.